
Per alcune categorie, promozione e oggi prima categoria e under 15, il campionato di calcio a 11 è già partito, gli allenamenti all’interno della struttura “Toruccio La Piana” si svolgono addirittura già da fine agosto; quindi, piccoli calciatori e grandi sono pronti ad immettersi a capofitto nella nuova stagione. Il campo di riferimento per le società di calcio a 11 misterbianchesi è, appunto, il “Toruccio La Piana” che lo scorso anno doveva essere ristrutturato in toto col terreno di gioco che doveva modificarsi da terra battuta a sintetico, ma come spesso accade tutto si proclama ma nulla muta; quindi, una pitturata fresca, un mix di sette tipi di terre differenti per rizzollare il rettangolo di gioco e via verso una nuova stagione. Quest’anno, invece, siamo dinanzi ad un’altra novità; infatti da agosto nell’impianto manca l’acqua calda. Si poteva benissimo sopperire di questo disservizio per le settimane passate, sino a qualche decina di giorni fa c’era ancora caldo, ma adesso che si fa?
I presidenti delle società calcistiche interessate hanno richiesto molte settimane addietro un incontro coi commissari, ma sono ancora in attesa; e, quindi, hanno esposto agli uffici preposti del Comune di Misterbianco il disservizio in corso. Risposta? “Prossima settimana vi arriverà l’acqua calda”. Di settimane già ne sono passate parecchie e ancora nulla è cambiato. Per non parlare della pulizia che non esiste lungo tutto il tragitto che porta all’ingresso del campo, lato spogliatoi; un vero e proprio tour di microdiscariche a cielo aperto, dove si trova di tutto e di più.
Tutto questo in attesa del rifacimento del manto erboso, passato in sintetico, dell’impianto “Valentino Mazzola”.
Noi ci chiediamo se nel frattempo non sarebbe opportuno anche rivalorizzare il “Toruccio La Piana”, dato che tra under 15, under 17 , juniores e prime squadre, organizzare le fasce sia di allenamento e sia per i match da giocare è sempre un’avventura? Che spettacolo indecoroso mostriamo a chi viene da altri luoghi come squadra ospitante?
Ebbene, questa continua ad essere Misterbianco dove come l’Italia, tutto cambia per restare immutato.