Misterbianco – Covid-19. “Tra il dire e il fare, nel frattempo è arrivato Carnevale”
A Misterbianco la situazione non sembra essere delle migliori in questo momento. Notiamo che ad ogni bollettino la curva dei positivi al Covid-19 sale sempre più attestandosi, in riferimento alla situazione epidemiologica del 30 ottobre, a ben 184 coloro che hanno contratto il Virus.
Quello che più spaventa la popolazione è che sono ben 307 i soggetti in isolamento, con la paura che gran parte di essi si possa positivizzare. L’aspetto che, invece, fa tirare un po’ un sospiro di sollievo è il numero dei ricoveri che sono solo 18 e che lascia ipotizzare che molti dei positivi siano asintomatici o con sintomi lievi.
Comunque siamo in una situazione dove bisogna intervenire immediatamente, fare qualcosa e non lasciare un Comune in balia della “non curanza” del cittadino.
Tante le proposte avanzate dai diversi gruppi politici misterbianchesi, tra cui “Guardiamo Avanti” che ha chiesto espressamente e nell’immediato i tamponi drive-in gratuiti a tutta la popolazione; in modo da ottenere un quadro ben preciso della situazione.
La “Voce di Misterbianco“, con portavoce Giusi Percipalle, che ha espressamente richiesto la chiusura delle scuole del territorio perché luoghi dove si svolgono i maggiori assembramenti odierni; bambini ammassati all’entrata e all’uscita, alunni nelle classi con la mascherina abbassata, per non pensare ai bagni comuni e ad altri elementi di contagio.
Tante le proposte arrivate sul tavolo dei Commissari Straordinari, quindi, che vaglieranno e valuteranno insieme agli organi competenti il fare; con la speranza che non si cada nuovamente nelle lungaggini misterbianchesi dove: “Tra il dire e il fare, nel frattempo è arrivato Carnevale”.
Ed è proprio quella grande manifestazione culturale di strada, per cui Misterbianco è famosa in tutto il mondo, che potremmo svolgere in totale sicurezza a febbraio 2021, se la curva dovesse continuare a salire in questa maniera sino a gennaio, perché vorrà dire che a Misterbianco avverrà la tanto amata dai “big” politici immunità di gregge.
