OPERATORI SANITARI, ANGELI NASCOSTI CHE COMBATTONO IL COVID IN PRIMA LINEA
La nostra classe, 5^A dell’Istituto Comprensivo Leonardo Sciascia di Misterbianco, ha voluto esprimere il proprio pensiero, lanciando diversi messaggi che i ragazzi hanno voluto scrivere per sensibilizzare gli adulti verso l’educazione ed il rispetto per il prossimo soprattutto in questo periodo di Covid e per ringraziare tutti gli operatori sanitari che con tanta dedizione e a rischio della propria vita aiutano tutti coloro che ne hanno di bisogno.
Voi medici siete degli angeli che confortano, arricchiscono, proteggono. Per voi una sola parola, anche se logora, ma che brilla come una vecchia moneta: “Grazie”. Siete tutti perfetti dal punto di vista professionale ed umano.
Da quando è cominciata l’emergenza sanitaria, i medici sono stati gli eroi in prima linea per fronteggiare l’epidemia. I medici sono state le persone più esposte al rischio di infezione che hanno messo in gioco la loro stessa vita per salvare la nostra. Ogni giorno lottano con coraggio e senza paura per fermare un piccolo ma grande “nemico”: il coronavirus.
L’infermiere è l’angelo che ogni malato aspetta per essere curato. Il prendersi cura del malato è vita per l’infermiere. Gli infermieri sono il cuore del nostro servizio sanitario.
A voi operatori sanitari che siete la colonna dell’intero paese in una situazione come quella di questi mesi, a voi che nonostante la paura siete lì, a voi che, nonostante i contagiati aumentino, continuate a creare nuovi posti letto, diciamo: grazie. Grazie perché nonostante lo sconforto continuate ad avere un sorriso per i vostri pazienti e un incoraggiamento speciale a voi che, nonostante abbiate le vostre famiglie, ogni giorno continuate ad occuparvi di tante altre famiglie.
In questo difficile periodo molti definiscono i medici angeli, per me sono dei supereroi che combattono contro un nemico invisibile. A fianco dei medici ci sono gli infermieri, altri supereroi che svolgono ore e ore di lavoro in condizioni molto difficili.
Medici e infermieri: i nostri eroi. Un grazie enorme a tutti i medici e gli infermieri italiani!
Il coronavirus ha cambiato nel giro di poco tempo le nostre vite. Alcuni mesi fa eravamo del tutto ignari dell’emergenza sanitaria che ci sarebbe stata. Questo virus ha creato tanti problemi a livello individuale e collettivo sia per la salute che per il sistema sanitario del nostro Paese. Sicuramente i medici hanno avuto e continuano ad avere un compito fondamentale in questa pandemia e svolgono un’attività eccezionale aiutando per ore e ore tutte le persone affette da questo virus. Vorrei quindi ringraziare tutto il personale medico sanitario.
Stiamo vivendo un brutto periodo perché il Covid-19 ha segnato la vita di tutti noi. Ho trascorso momenti difficili in quanto, per un po’ di tempo, non ho potuto vedere i miei compagni e giocare con loro. Ringrazio i medici e gli infermieri per il loro impegno dato che ci aiutano e ci consigliano su cosa dobbiamo fare per non ammalarci: usare la mascherina, stare distanziati almeno un metro e lavare spesso le mani. Sono sicuro che con il loro aiuto sconfiggeremo questa malattia.
Gli infermieri, i dottori e tutti gli operatori sanitari sono la nostra salvezza perché mettono in pericolo la loro vita per salvare quella degli altri.
I dottori sono impegnati a salvaguardare la vita dei pazienti. Gli infermieri sostengono e aiutano i dottori durante il percorso della malattia. Grazie ai dottori e agli infermieri che si impegnano ventiquattr’ore per la nostra salute.
I medici hanno cominciato a combattere il coronavirus nel mese di marzo; è già passato quasi un anno e ancora stanno combattendo. I medici stanno facendo il possibile per sconfiggere questo virus e noi dobbiamo aiutarli rispettando le norme di sicurezza, cioè indossando la mascherina e i guanti e lavando spesso le mani. I medici per me sono degli eroi e sono molto importanti perché combattono per noi rischiando la loro stessa vita. Grazie e ancora grazie per tutte le cose che fate per aiutarci, sperando che passi presto questo bruttissimo periodo.
Voi siete i supereroi che ci salveranno da questo incubo.
Gli infermieri e i dottori hanno l’opportunità di curare il cuore, l’anima e il corpo dei pazienti. Noi magari non ricorderemo i loro nomi ma ricorderemo sempre quello che fanno e continuano a fare per tutti noi. Sia un dottore che un operatore del 118 sono entrambi dei supereroi perché fanno il loro lavoro con passione, indossando i loro camici e andando subito ad aiutare il prossimo non appena arriva la chiamata.
Il lavoro dei medici e degli infermieri è importante per tutti quelli che sono ricoverati in ospedale. I medici, oltre a curare, danno sostegno ai pazienti e ai loro familiari donando sempre la speranza. Gli infermieri sono quelli che ti tengono la mano mentre stai morendo, sono quelli che ti salvano la vita, sono quelli che conoscono le tue medicine e le tue paure come nessun altro.
I medici e gli infermieri, in questo periodo molto brutto, hanno salvato la vita di molte persone e noi dobbiamo ringraziarli tantissimo. Quando i contagi sono saliti loro erano lì ad aiutarci mettendo a rischio anche la loro stessa vita e per questo sono stati definiti degli eroi.
Gli infermieri sono angeli che curano le persone malate. Gli infermieri sono veri eroi. Gli infermieri sono un punto di riferimento e di salvezza per chi ha il Covid 19. Il compito dell’infermiere è prendersi cura del malato. Bisogna ringraziare sempre gli infermieri per il grande lavoro che svolgono, soprattutto in questo periodo di pandemia.
I dottori ci aiutano sempre ma quest’anno saranno coloro che ci salveranno da questa pandemia. Stanno ore e ore dentro delle pesanti e grosse tute, in ospedali pieni di pazienti malati di covid-19 e tutto questo solo per aiutarci, quindi ringrazio e dovremmo tutti ringraziare i dottori per questo.
Grazie a tutti i dottori e infermieri che sono in prima linea a combattere questo virus rischiando la vita ogni giorno per salvarci.
I medici sono eroi che si battono ogni giorno contro un mostro invisibile. Gli infermieri sono angeli in corsia che lavorano senza sosta.
Un medico ci darà sempre la speranza: è un angelo con uno stetoscopio.