Modifica TARI a Misterbianco. Anzalone: “segnale di vicinanza al cittadino”
Il comune di Misterbianco ha finalizzato alcune importanti modifiche in merito alla tassa sui rifiuti (conosciuta dai più come tari), che consentirà nuove possibilità ai cittadini misterbianchesi.
Cos’è la TARI
La TARI è una tassa riguardo la gestione in ambito di rifiuti, funzionale per gestire i costi di raccolta e smaltimento degli stessi a carico del cittadino in questione. La TARI viene generalmente esercitata su chi detiene locali e o aree scoperte, ovviamente potenziali produttrici di rifiuti urbani, mentre sono esclusi da TARI le aree scoperte non operative e le aree comuni di condomini non in via esclusiva.
Le dichiarazioni del consigliere comunale Ninni Anzalone
“La modifica del regolamento TARI con l’approvazione degli emendamenti, rappresenta un risultato importante perché realizza un segnale di vicinanza al cittadino, di rispetto ed attenzione per le sue esigenze. Si tratta di emendamenti frutto del lavoro costante e continuo della commissione, di concerto col funzionario del Settore Tributi dott. Mario Coco, che ha voluto fortemente raggiungere un risultato di civiltà e di legalità non indifferente. Mi riferisco, ad esempio, al “Bonus svuota canili” di 200 euro annue per chi adotta un cane dal canile comunale o da una struttura convenzionata col comune: un aiuto significativo per i nostri amici a quattro zampe, che comporta anche una riduzione importante alla bolletta di un’utenza domestica. Il fiore all’occhiello degli emendamenti credo sia costituito dall’esenzione totale dal pagamento della TARI per gli immobili confiscati alla mafia, una iniziativa che prende le mosse da una richiesta della Cooperativa Energetika, ma che verrà esteso alle altre associazioni o enti no profit che gestiscono tali immobili: una notizia che assume maggiore rilevanza atteso che avviene in un comune che esce da uno scioglimento per mafia. Una bella serata di democrazia, di partecipazione e di condivisione, resa possibile dall’impegno mirato dei consiglieri di maggioranza e di opposizione, che hanno lavorato di concerto col funzionario, in un clima di serenità e collaborazione. C’era da soddisfare un interesse esclusivo della comunità misterbianchese e noi abbiamo risposto all’appello con serietà e senso di responsabilità”.
