La città di Catania continua ad avere la sua “buona stella” nel mondo sportivo, ultimo traguardo raggiunto la finale Scudetto dopo tre anni dall’ultima, da parte della Meta Catania che ribatte nuovamente in Gara 2 l’Italservice Pesaro, espugnando il campo marchigiano per 4-5.
Il corso della partita
L’Italservice Pesaro dimostra fin da subito di essere un avversario tosto partendo in vantaggio con Barichello, ma gli ospiti con Anderson e Silvestri ribaltano il risultato sull’1-2, alternandosi con un continuo capovolgimento di fronte con Pesaro che pareggia con Caruso, dopo il ritorno al vantaggio con Musumeci, chiudendo all’intervallo sul 2-3. La seconda parte di gara dopo molto stallo da parte di entrambe le squadre, vede i padroni di casa nuovamente raggiungere con Barichello al 38′, ma quando sembra che stia finendo in parità nel giro di pochissimo tempo arrivano due reti degli ospiti con Pulvirenti e Silvestri e il 4-5 definitivo di Juan Fran.
Per i rossazzurri significa “vendicare” parzialmente la finale persa del 2021 proprio contro i Pesaresi, approdando nella loro seconda finale Scudetto della loro giovane storia.
Il tabellino della partita
Italservice Pesaro 4 – 5 Meta Catania
Italservice Pesaro: Putano, Toninandel, Juan Fran, Schiochet, Barichello, Vavà, Pires, Belloni, Andrè, Caruso, D’Ambrosio, Luberto. Allenatore: Scarpitti
Meta Catania: Tornatore, Silvestri, Pulvirenti, Turmena, C. Musumeci, Podda, Salamone, G. Musumeci, Bocao, Anderson, Weber, Timm. Allenatore: Juanra Calvo
Marcatori: p.t. 2’16” Barichello (I), 6’45” Anderson (M), 7’54” Silvestri (M), 13’32” Caruso (I), 19’12” C. Musumeci (M), 38′ Barichello (I), 40′ Pulvirenti (M), 40′ Silvestri (M), 40′ Juan Fran (I)
Arbitri: Fabrizio Andolfo di Ercolano, Davide Plutino di Reggio Emilia, Andrea Cini di Perugia Crono: Nicola Lacrimini di Città di Castello
FOTO DI REPERTORIO DI DAVIDE ANASTASI
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