Air Sicilia, il Cimest alla Regione: “Eroghiamo il 75%”

Il Cimest continua nel suo dibattito con la Regione Siciliana, questa volta però riguardo l’accordo integrativo regionale (Air) con i referenti Salvatore Caruso, Domenico Garbo, Salvatore Gibiino.

Le dichiarazioni congiunte dei referenti Cimest

“Non comprendiamo come le nostre sigle che erogano il 75% delle prestazioni specialistiche sul territorio non siano ancora state convocate. Non comprendiamo come possano essere destinati una cospicua parte dei 90.000.000 di euro per abbattere Liste di attesa a chi ne eroga solo il 25%. Cifra assolutamente spropositata rispetto ai 6.000.000 di euro che nel 2023 sono stati destinati a noi che ne eroghiamo il 75% delle prestazioni sanitarie regionali. I primi a siglare un accordo dovevamo essere noi che ne eroghiamo il 75% e non chi ne eroga soltanto il 25%. Inoltre per gli altri si trovano le risorse economiche per noi invece no, che nel 2023 abbiamo erogato oltre 42.000.000 di euro di prestazioni ancora non pagate…Ricordiamo come la Regione continui a sperperare le risorse ad essa assegnate. Una prestazione erogata dall’accreditato esterno costa il 300% in meno della stessa prestazione erogata nel pubblico. Ricordiamo che 42.000.000 di prestazioni erogate dagli specialisti accreditati esterni costano alla regione solo 310.000.000 di euro contro 12.000.000 di prestazioni specialistiche erogate dal pubblico che costano oltre 800.000.000 di euro stante che lo Stato assegna alla Specialistica del territorio il 13.30% del proprio Fondo Sanitario e precisamente 1.100.000.000”.

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