La nota del presidente rassicura e chiarisce: “Il Gruppo Pelligra si è attivato e ha preparato tutta la documentazione necessaria a garantire la fideiussione già settimane fa, inviandola a tutti gli enti preposti. Il ritardo è causato unicamente da lentezze burocratiche nel trasferimento fra banche.” Niente di tutto ciò traspariva, però, prima della comunicazione ufficiale, facendo invece emergere timori di una possibile resa economica da parte della dirigenza, che sembrava non essere in grado di coprire finanziariamente i nuovi acquisti.
Si è chiusa ieri la finestra disponibile per la dirigenza del Catania FC per certificare la copertura finanziaria necessaria a risolvere la questione della fideiussione e dei contratti dei nuovi acquisti.
Questo potrebbe comportare non solo un punto di penalizzazione in campionato, ma si fa strada anche il serio rischio di una situazione di crisi, con i giocatori appena acquistati a rischio e un allenatore non troppo convinto dell’operato della dirigenza.
Pelligra, invece, scusandosi, rettifica la posizione della società e comunica che la dirigenza è già al lavoro da diverse settimane: “In un momento cruciale, sento il dovere di rivolgermi a tutti voi, che con il vostro supporto e la vostra passione rappresentate il cuore pulsante del Catania Football Club. Vi scrivo innanzitutto da tifoso e poi da persona che due anni fa si è presa la responsabilità e l’onore di far risorgere la nostra squadra. Anche adesso mi prendo la responsabilità di tutto e voglio cominciare chiedendovi scusa per questa situazione che ha destato preoccupazione in molti di voi.”
Nel frattempo, il 18 agosto si avvicina, e mentre cerchiamo di capire (chi) come si presenteranno gli uomini di Toscano davanti al proprio pubblico per la prima volta, analizzeremo anche il lavoro del nuovo tecnico da un punto di vista qualitativo.
