Sono passati pochi giorni dalla fine degli ultimi Giochi olimpici, ma la nostalgia della competizione internazionale “più amata e rispettata al mondo” sale sempre di più (in realtà dal prossimo 28 agosto partiranno le Paralimpiadi), manifestazione dove l’Italia è tornata a bissare le quaranta medaglie come a Tokyo nel 2021, con grande incisività degli atleti siciliani nella spedizione.
Le medaglie vinte dall’Italia
Le discipline dove l’Italia ha avuto maggiori soddisfazioni sono state il nuoto con sei medaglie, la “solita” scherma e la ginnastica con cinque a testa, quattro a testa nel tiro (armi da fuoco) e nel ciclismo, tre dall’atletica leggera, due nella vela, canoa, tennis e canottaggio, una medaglia invece per judo, pallavolo, pentathlon moderno, sollevamento pesi, taekowondo, con un complessivo di quaranta medaglie in cui si sono contraddistinte storie una più affascinante dell’altra, persino da coloro che hanno perso l’obiettivo della medaglia.
Il contesto olimpico
Il contesto fin da principio è stato contraddistinto da tante sfaccettature: dalle cerimonie di apertura e chiusura oggetto di dibattito, a tanti episodi italiani e non che hanno tenuto l’attenzione degli spettatori: dal tiratore a segno turco Yusuf Dikeç, al caso della pugile algerina Imane Khelif (che ha gareggiato contro quella italiana Angela Carini), la storia “ventennale” del cestista Lebron James, la semplicità e umiltà degli italiani Gianmarco Tamberi e Simona Quadarella (che pur non vincendo hanno trasmesso empatia al pubblico nazionale), l’umiltà del tennista serbo Novak Djokovic (che nonostante avesse ottenuto di tutto in carriera, ha giocato “come fosse la prima volta“), le acque della Senna durante la staffetta mista del triathlon, il matrimonio “prossimo” tra i medagliati Gregorio Paltrinieri (divenuto in questi giorni tra l’altro l’azzurro più medagliato di sempre) e Rossella Fiamingo, che hanno anche sfilato in chiusura, come in apertura Tamberi e per celebrare una lunga carriera la fiorettista Arianna Errigo.
I locali protagonisti
La “delegazione isolana” più folta è stata quella etnea: le vincitrici della spada a squadre femminile Alberta Santuccio, Rossella Fiamingo, le protagoniste del sesto posto del Setterosa Valeria Palmieri (capitano della squadra), Claudia Marletta (che ha avuto anche il riconoscimento della Top 7 olimpica), la portiere Aurora Condorelli, il protagonista non solo delle performances in acqua ma anche dell’episodio arbitrale il pallanuotista Francesco Condemi (con il Settebello che ha terminato al settimo posto) e il pugile Salvatore Cavallaro; presenti anche per la ginnastica la giudice di gara Maria Cocuzza, per l’Ekipe Orizzonte Catania le vincitrici dell’Argento con l’Australia Bronte Halligan e Charlize Andrews, nella pallavolo maschile il pallavolista serbo Nemanja Mašulović che ha giocato la scorsa stagione nella Saturnia Aci Castello.
Per il capoluogo siciliano presenti il canottiere Emanuele Gaetani Liseo e i pallavolisti Roberto Russo e Miriam Sylla, mentre in provincia di Trapani festeggiano il Bronzo nel sollevamento pesi di Antonino Pizzolato e la partecipazione dello skater Alessandro Mazzara, per la provincia iblea presente la judoka Savita Russo, per l’aretusea il velocista Matteo Melluzzo, mentre da Niscemi la velocista Alice Mangione.
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