ATTUALITA'COMUNICATICONSIGLIO COMUNALECRONACANEWSPOLITICASALUTESCIENZASEGNALAZIONI

Antenne 5G sull’Etna, preoccupazione dei cittadini: “Preme la salute di tutti”

Protesta in via Mareneve a Linguaglossa e dintorni a causa di nuove installazioni di antenne 5G a ridosso di abitazioni, motivo per cui i cittadini della zona hanno costituito un comitato spontaneo, ad esempio il gruppo della minoranza comunale linguaglossese di Francesca Vecchio, Carmen Ferraro, Francesco Malfitana, Salvatore Malfitana ha deciso di sostenere la posizione del comitato in questione.

Le parole della consigliera comunale di Linguaglossa Francesca Vecchio

Noi abitanti della via Mareneve e delle zone limitrofe ci stiamo mobilitando perché abbiamo avuto notizia dell’installazione di queste antenne. Per questo motivo io, nella doppia veste di cittadina ma anche di consigliere comunale, mi sto attivando perché mi preme la salute di tutti. Cercheremo di sensibilizzare il più possibile l’amministrazione comunale affinché venga redatto un piano per individuare aree specifiche dove poter installare queste antenne, senza causare danni alla gente. Anche se attualmente la normativa è chiara, per cui non abbiamo molti margini di azione, facciamo appello al buon senso. Istituire questo piano potrebbe essere un sistema per dare la possibilità alla popolazione di essere informata sulle scelte, di essere esposta al minimo rischio possibile e di avere garantito un monitoraggio costante nel tempo di tutte le antenne, anche di quelle già presenti”.

Le dichiarazioni dei portavoce del comitato Ignazio Lo Presti e Giuseppina Ponticello

Queste sono state le dichiarazioni di Ignazio Lo Presti:

Siamo abbastanza preoccupati ma abbiamo anche la consapevolezza che la tecnologia deve andare avanti e che i sistemi si devono modernizzare. Noi non siamo assolutamente contro questo tipo di espansione tecnologica ma vogliamo tutelare la salute nostra, dei nostri figli, dei nostri nipoti, delle persone a rischio. Speriamo di riuscirci anche grazie alla sinergia tra l’amministrazione comunale, con cui abbiamo preso appuntamento, e la minoranza perché noi non dobbiamo dare un colore politico a questa iniziativa. Qui si parla di tutela della salute. Sappiamo benissimo che è una guerra già persa in partenza perché parliamo di colossi e quindi è tutto a loro favore. Però cerchiamo di far leva sulla sensibilità, sul buon senso dei nostri vicini, dei nostri paesani, affinché l’installazione di queste antenne avvenga al di fuori del centro abitato. Forse è questo l’unico vero obiettivo che ci stiamo proponendo”.

Queste invece quelle di Giuseppina Ponticello:

Siamo preoccupati perché ci sono anche stati dei casi in passato di persone che non ci sono più adesso a causa delle antenne collocate qui vicino. E non erano come quelle che vogliono installare adesso, 5G, che sono ancora più potenti. Non vedo perché dobbiamo andare incontro a queste situazioni. Molte persone hanno già firmato la petizione e tanti altri vogliono farlo. Sappiamo benissimo che, con il passare degli anni, ci possono essere dei problemi e questo ci fa paura ci fa veramente tanta paura”.

Le dichiatazioni della consigliera comunale di Linguaglossa Giovanna Stagnitta

Giovanna Stagnitta è una consigliera comunale linguaglossese che ha aderito al comitato e fa parte della maggioranza consiliare comunale:

Anche noi come gruppo di maggioranza siamo qui per lottare contro le antenne Io rappresento il gruppo ma sono anche una residente della via Coletta. Insieme al sindaco lotteremo e faremo di tutto per non installare questa antenna e per tutelare la salute di tutti i cittadini”.

Mostra di più

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio