Catania, riaprono gli asili nido: dal 12 settembre

Il prossimo 12 settembre in concomitanza del nuovo anno scolastico 2024/2025 apriranno gli asili nido comunali di Catania per l’accoglienza da 0 a 3 anni di età, quasi seicento posti disponibili in undici asili nido in nove plessi dal lunedì al venerdì dalle 07:30 alle 14:00.

Cosa sono “Spazio Gioco” e “Asili di caseggiato”

Spazio Gioco è un luogo per bambini da 1 a 3 anni di età con frequenza flessibile per un massimo di cinque ore giornaliere per undici mesi eccetto agosto, vacanze natalizie e pasquali, al fine di sviluppare meglio “l’arte del gioco”.

Asili di caseggiato o micronidi sono capaci di ricevere da otto a trenta bambini dai tre mesi ai tre anni per undici mesi su sedi adeguate all’accoglienza e si può presentare domanda in formato telematico tramite Catania Semplice, come da modello pubblicato.

Le dichiarazioni del sindaco di Catania Enrico Trantino

“Un piccolo ma significativo traguardo di funzionalità che dovrebbe essere la normalità. Un aiuto per le famiglie che ovviamente apprezzano che gli asili nido vengano aperti in contemporanea alle scuole curriculari. Un fatto il cui merito è da ascrivere a dirigenti, funzionari e impiegati dei servizi sociali che hanno saputo programmare per tempo l’organizzazione e il funzionamento e all’impulso dato dall’assessore Bruno Brucchieri, che con entusiasmo e competenza opera in questo delicato settore dell’assistenza sociale, in cui gli investimenti sono ingenti per fare fronte alle crescenti necessità di sostegno educativo delle famiglie”.

Le dichiarazioni dell’assessore comunale Bruno Brucchieri

“L’amministrazione comunale nell’ottica di promuovere una pluralità di percorsi di educazione e di istruzione, coerentemente con il quadro europeo delle politiche per il riconoscimento dei diritti all’infanzia ha anche avviato un sistema integrato di servizi innovativi e in fase sperimentale, prevedendo l’incremento di altri 232 minori da inserire in strutture dedicate per un supporto all’opera educativa svolta dai genitori”.

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