Palagonia, geyser verso la chiusura: 30 metri d’acqua e gas
In corso le operazioni di chiusura del flusso d’acqua inquinata e gas che dallo scorso 19 aprile vengono emesse, a causa di un’eruzione spontanea dal Pozzo San Sebastiano di contrada Palio Vanghella a Palagonia.
Le operazioni in corso
La colonna d’acqua ha raggiunto i trenta metri di altezza e proprio per questo motivo il Dprc Sicilia congiuntamente al commissario delegato al superamento dell’emergenza Giuseppe Grasso, si è attivato con il coinvolgimento di persone specializzate nel settore in questione per interventi di messa in sicurezza, avviati nella seconda metà dello scorso luglio a causa della deliberazione della Giunta regionale siciliana 228 del 17 giugno 2024; proprio in questi giorni è stato collocato un “assembly” in corrispondenza della testa pozzo per deviare l’acqua e consentire agli operatori di lavorare in prossimità dello stesso. Effettuate delle indagini geoelettriche per l’eventuale presenza di cavità sotterranee che hanno una possibile formazione dovuta ad un’emissione incontrollata di acqua, motivo per cui sono sempre monitorati e registrati i valori di pressione della testa del pozzo, prevista invece per le prossime settimane saranno pianificate le operazioni di chiusura mineraria del pozzo.
FOTO DPRC SICILIA