Acireale, diffida del sindaco sul taglio dei pini secolari:”Irrispettoso”
Diffida per il Cas (Consorzio Autostrade Siciliane) da parte del primo cittadino acese Roberto Barbagallo per i tagli che stanno avvenendo dei pini secolari a ridosso dello svincolo e casello autostradale dell’A18.
La diffida del sindaco di Acireale Roberto Barbagallo
“Le scrivo per contestare il taglio degli alberi “pini secolari” presso il casello autostradale di Acireale effettuato qualche giorno addietro. Ritengo che non si possa operare in modo così irrispettoso nei confronti della natura e del verde. Esistono altri modi per eliminare le piccole sconnessioni autostradali laterali alla carreggiata magari attraverso una programmazione annuale manutentiva della pavimentazione di vostra competenza. E mentre le nostre diverse segnalazioni telefoniche circa lo stato di degrado della pavimentazione nell’area e del guard rail sono cadute nel dimenticatoio, i tagli di importanti alberi sono avvenuti con grande celerità senza tener conto del valore ambientale e storico degli stessi. L’amministrazione comunale che rappresento ha deciso di chiedere il riconoscimento “monumentale” degli alberi presenti nell’area del casello autostradale, come alberi di pregio, per cui vi diffidiamo dal continuare il taglio di questi stupendi esemplari. Dopo un sopralluogo e dopo aver constatato il taglio indiscriminato di alcuni esemplari di pino nell’area antistante il casello autostradale e dopo le innumerevoli chiamate al Cas e al suo direttore, senza alcuna risposta, ho inoltrato formale lettera di diffida al taglio degli esemplari rimasti. Non può continuare tale scempio solo per qualche piccolo dissesto ai lati della corsia, dovuto alle radici. Ci sono altri modi per ovviare al problema, quale ad esempio, la manutenzione stradale della pavimentazione che chiedo da mesi. Abbiamo chiesto più volte anche la sistemazione del guard rail ormai divenuto pericoloso, nonché la nuova segnaletica orizzontale ormai scomparsa. Non abbiamo ottenuto alcun risultato, mentre il taglio di alcuni pini secolari è avvenuto in un solo giorno, segno che quando si vogliono fare le cose le risorse si trovano. Ho dato mandato agli uffici di avviare le procedure per inserire i pini secolari rimasti in vita all’interno del registro degli alberi di pregio presenti nel nostro territorio”.