Lutto nel mondo dello sport in Sicilia e in Italia: muore Salvatore “Totò“ Schillaci all’età di 59 anni dopo complicazioni a gravi problemi di salute.
Chi è stato Totò Schillaci
Nativo di Palermo classe 1964, fin da giovanissimo coltivò la sua passione per il calcio, dove si affermò come attaccante: dalle esperienze giovanili con l’Amat Palermo e il “trampolino di lancio” nella cadetteria col Messina, fino all’apice di carriera tra il 1989 e 1990 con il passaggio alla Juventus con cui vinse la Coppa Italia e la Coppa Uefa nel 1990 e poi l’apoteosi al Mondiale italiano dello stesso anno, divenendo capocannoniere della rassegna con sei reti e con il suo sogno infranto soltanto in semifinale contro l’estro di Diego Maradona ai calci di rigore; successivamente il passaggio all’Inter e poi la chiusura di carriera in Giappone al Jubilo Iwata, dove diventò uno dei calciatori di successo del campionato nipponico, terminando la carriera nel 1997.
Totò Schillaci durante il terzo millennio sviluppò nuove velleità tornando nella sua città come il centro sportivo “Louis Ribolla” dove sono cresciuti calciatori con carriera professionistica come Antonio Di Gaudio e Francesco Di Mariano (che è anche il nipote) e il lancio della squadra dilettantistica Us Palermo e dell’Asante, composta da atleti migranti; ebbe un’esperienza politica di consigliere comunale a Palermo nel 2001 con Forza Italia, piuttosto che le partecipazioni a numerosi e di vario genere a programmi televisivi nell’ultimo ventennio.
Il cordoglio del presidente regionale della Figc Sandro Morgana
“Di lui ricorderemo sempre le sue grandi qualità tecniche di calciatore e la sua grande umiltà di uomo. La sua lealtà e la sua correttezza in campo, ne hanno fatto uno dei calciatori più forti della Sicilia e anche dell’Italia intera: indimenticabili rimangono per tutti noi le notti magiche di Italia ’90 quando fece sognare una intera nazione. È scomparso un amico al quale ero profondamente legato da grande amicizia. Non ci sono parole per esprimere quello che provo per la sua prematura scomparsa e il cui ricordo ci accompagnerà per sempre”.
