“Hub di comunità”: prevenzione di disagi al “Gravina” di Caltagirone
Iniziativa Asp Catania e Cooperativa sociale Insieme onlus nell’ambito del progetto sperimentale “Hub di comunità“, per promuovere la salute e prevenire il disagio mentale a partire dalla giornata odierna presso il reparto di Oncologia del Presidio ospedaliero “Gravina” di Caltagirone di Carmelo Giorgio Giannitto.
Le dichiarazioni del presidente di Insieme onlus Francesco Lirosi
“Dopo un’attenta lettura delle esigenze della comunità in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale dell’Asp di Catania abbiamo implementato questo ampio progetto annuale improntato sulla “persona”. L’obiettivo è quello di una collaborazione pubblico privato volta a promuovere politiche di sviluppo sociale e di benessere relazionale, favorendo uno stretto rapporto tra cura e riabilitazione, in corsia così come nella vita quotidiana. Un progetto che prevede anche altre attività che mirano a potenziare il benessere bio psico sociale dei cittadini“.
Le dichiarazioni dei dirigenti del modulo Dsm Caltagirone Palagonia
Le dichiarazioni de direttore del modulo Dsm Caltagirone Palagonia Raffaele Barone
“Le malattie gravi, come i tumori o l’infarto cardiaco hanno un impatto dirompente sul paziente, sulla famiglia, ma anche sugli operatori. Abbiamo sperimentato che i gruppi multifamiliari funzionano in diversi ambiti, sono adottati, ad esempio, con grandi risultati nelle psicosi, nell’autismo…E abbiamo proposto la loro adozione in forma sperimentale anche in oncologia e in cardiologia. Le ricerche dimostrano gli effetti benefici dell’intervento psicologico in questi ambiti, non solo per il benessere della persona, ma anche nel contribuire a migliorare la risposta del corpo alla terapia e nel favorire una maggiore e migliore partecipazione dei pazienti al processo di cura. È da evidenziare anche il grande sostegno offerto ai familiari e agli operatori. L’azione che stiamo mettendo in campo è quindi un’azione di cura, ma anche di prevenzione e di responsabilità sociale“.
Le parole del responsabile dell’Uos Attività territoriali del Dsm Caltagirone Palagonia Fortunato Parisi
“Sono molto contento di poter commentare l’avvio di questa nuova fase di sperimentazione in questo Hub di Comunità, che si presenta sempre più come un collettore di buone prassi e di integrazione. Mi riferisco all’integrazione fra pubblico e privato sociale, e oggi anche l’integrazione fra ospedale e territorio, nel senso più ampio dell’espressione. Ciò che affascina nell’approccio che verrà utilizzato è che nel gruppo multifamiliare si crea, quasi magicamente, lo spazio per la definizione e ridefinizione di aspetti altrimenti silenti. Uno spazio dove il non detto trova un momento unico di riflessione e di rispecchiamento, un’occasione in cui poter scovare corrispondenze degli altri in noi. Pian piano il gruppo assumerà la forma di una comunità; una comunità al lavoro in cui poter condividere le proprie ricchezze, e non solo il dolore, e sviluppare relazioni rinnovate“.
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