Aggressione di piazza Addamo, prime reazioni istituzionali:”Intollerabile”
La scorsa serata ha visto nel centro storico cittadino catanese un episodio di aggressione nei confronti di due agenti della Polizia Locale e a un noto commerciante della zona, nonché Roberto Tudisco in piazza Sebastiano Addamo, nella quale i due agenti hanno ricevuto sette giorni di prognosi.
La nota congiunta del sindaco e assessore Enrico Trantino e Alessandro Porto
“Un fatto molto grave che non rimarrà neanche questa volta impunito. Si illude chi pensa che a Catania ci siano zone franche e attuare condotte violente restando impunito, evitando le prevedibili azioni della giustizia, il fronte istituzionale e della sicurezza cittadino è compatto nel contrasto e la repressione a ogni forma di sopraffazione”.
Le dichiarazioni del presidente del consiglio comunale Sebastiano Anastasi
“È assolutamente intollerabile che si verifichino questi episodi di violenza. Come presidente del consiglio comunale chiedo all’amministrazione, alla Prefetto, al Governo nazionale e a tutti gli organi competenti che si lavori per un piano operativo che possa arginare questa escalation di violenza che non può, assolutamente, mettere a repentaglio la vita o l’incolumità di chi lavora per tutelare la comunità”.
Le dichiarazioni del coordinatore cittadino di Noi Moderati Emanuele Pezzino
“La comunità di Noi Moderati Catania esprime piena solidarietà agli agenti di Polizia Locale e a Roberto Tudisco, presidente di Mio Italia Catania, comitato dei ristoratori del centro storico, per la vile aggressione subita ieri sera ad opera di due balordi per futili motivi legati al pargheggio di un’autovettura. Gesti come questi sono inqualificabili e non degni di una città attrattiva e accogliente come Catania, che registriamo essere purtroppo sempre più vittima di queste raccapriccianti scene da Far West nel suo cuore pulsante del suo centro storico. Auspicando la più celere e severa punizione possibile da parte dell’ autorità giudiziaria nei confronti degli aggressore, ci pernettiano di rinnovare ancora una volta all’amministrazione comunale, come fatto già in occasione di altri episodi avvenuti in città, la richiesta di costituire un tavolo tecnico permanente sulla sicurezza che permetta di studiare e individuare le problematiche che insistono sul tema sicurezza in città, soprattutto in centro storico, trovando soluzioni concrete in termini di azioni e risorse, in sinergia con le forze dell’ordine e l’autorità giudiziaria, per prevenire il ripetersi di questi episodi ignobili di violenza e criminalità, garantendo il più possibile la sicurezza ai cittadini e ai tanti turisti che invadono ogni giorno ormai la nostra città“.
Le dichiarazioni dei dirigenti Ugl Giovanni Musumeci e Maurizio Maccarrone
Il segretario territoriale Ugl Giovanni Musumeci ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
“Siamo solidali agli agenti della Polizia Locale che hanno subito l’aggressione. È fondamentale riconoscere il loro impegno e il rischio che affrontano quotidianamente per garantire la sicurezza della comunità…Siamo vicini a Roberto Tudisco, presidente provinciale dell’associazione di ristoratori ed albergatori “Mio Italia” e proprietario di un’attività commerciale vicino alla zona dell’aggressione, anche lui aggredito solo perché stava riprendendo la scena con il cellulare…È inaccettabile che dei lavoratori vengano aggrediti solo perché stanno svolgendo il loro lavoro, riteniamo opportuno che siano adottate tutte le misure efficaci per proteggere i lavoratori e poter garantire loro di svolgere le loro funzioni senza la paura di violenze e intimidazioni“.
Queste invece quelle del segretario provinciale Ugl Autonomie Locali Maurizio Maccarrone:
“La violenza contro le forze dell’ordine è inaccettabile e richiede una risposta ferma da parte delle istituzioni e della società. È importante che vengano adottate misure per proteggere chi lavora per la sicurezza pubblica e per prevenire futuri episodi di violenza“.
FOTO DI REPERTORIO
