Acireale, modifiche al Regolamento del Bilancio Parteciaptivo:”Più giusto”
Dopo il successo del Bilancio partecipativo del luglio scorso, l’amministrazione comunale acese ha suggerito delle modifiche al Regolamento sulla Disciplina dello stesso, in quanto ritenuti accorgimenti per il funzionamento dello strumento di Democrazia Partecipata.
Le dichiarazioni dell’assessore comunale Enzo Di Mauro
“Riteniamo indispensabili dei cambiamenti per rendere il nostro Bilancio Partecipativo più equo e per razionalizzare la distribuzione delle risorse. Innanzitutto ci sembra giusto redistribuire le quote in favore delle nostre frazioni. Assegneremo inoltre preventivamente il 30% della somma totale ai progetti destinati a bambini e soggetti svantaggiati, il 60% al primo progetto classificato e il 40% al secondo progetto classificato, indipendentemente dalle aree territoriali. Questo ci consentirà di realizzare i due progetti più significativi per l’intero territorio, evitando la procedura farraginosa della suddivisione della percentuale tra le diverse aree, e di dare il corretto riscontro alle preferenze ottenute da tutti i progetti. Abbiamo inoltre previsto una riduzione dei tempi per la votazione, i ricorsi e le comunicazioni dagli Uffici per abbassare i costi del personale e accelerare le procedure e stiamo lavorando per consentire la votazione online tramite spid. L’auspicio è che si possa arrivare a un’approvazione in tempi utili da parte del consiglio comunale per adottare il nuovo sistema nel 2025”.
Le dichiarazioni del sindaco Roberto Barbagallo
“Ringrazio l’assessore al Bilancio Enzo Di Mauro, l’Area Finanziaria diretta da Antonella Battaglia e la responsabile del procedimento Loredana Greco per il lavoro svolto, che potrà consentirci di avere un Bilancio Partecipativo più giusto e più funzionale fin dal 2025. Teniamo tantissimo a questa forma di partecipazione dei cittadini e riteniamo sia nostro compito dare le indicazioni più opportune per renderlo più efficiente e aperto.Abbiamo aggiunto anche un nuovo ambito dedicato alle proposte progettuali per la valorizzazione storico culturale della città e il prossimo obiettivo è rendere il meccanismo accessibile telematicamente”.
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