Avellino-Catania 2-2. Etnei che sprecano una grande occasione
Catania che spreca una grande opportunità. Pareggio che serve a non molto considerando la classifica. Unica nota che “giustifica” gli etnei è l’infermeria che tiene a casa diversi rossazzurri. Prestazione abbastanza convincente ma sul finale la squadra di Toscano si fa soffiare i tre punti.
LA PARTITA
CATANIA (3-4-1-2): Bethers; Castellini, Di Gennaro, Raimo; Jimenez, Verna, Carpani, Anastasio; Stoppa; Inglese, D’Andrea
A disposizione di Toscano: Butano, Adamonis, Quaini, Luperini, Allegra, Forti
AVELLINO (4-3-1-2): Iannarilli; Cancellotti, Rigione, Enrici, Frascatore; De Cristofaro, Palmiero, Sounas; D’Ausilio; Redan, Patierno.
A disposizione di Biancolino: Marson, Llano, Benedetti, Cionek, Liotti, Arzillo, Mutanda, Rocca, Toscano, Armellino, Russo, Gori, Campanile, Vano
Primo Tempo
La prima occasione è dei biancoverdi: al 10′, Patierno, preciso di testa, serve al centro area D’Ausilio, che calcia verso la porta trovando però la decisiva deviazione della difesa etnea. La risposta del Catania arriva poco dopo con D’Andrea, che si ritrova a tu per tu con Iannarilli: il portiere avellinese, però, è deciso nell’intervento.
Al 24′, l’Avellino ha l’occasione per sbloccare il risultato. Carpani stende Frascatore in area, e l’arbitro indica il dischetto. Dagli undici metri, Patierno si lascia ipnotizzare da un eccellente Bethers, che salva il risultato.
Il gol arriva al 40′. Stoppa colpisce la traversa su punizione, e sul proseguire dell’azione D’Andrea, ben posizionato sul cross dalla destra, insacca di testa.
Secondo Tempo
Al 48′ i biancoverdi trovano il pareggio. Una palla in verticale di De Cristofaro arriva a Patierno, che non riesce a controllare perfettamente; la sfera finisce sui piedi di Redan, bravo a insaccare il suo primo gol stagionale. Ma il Catania risponde subito: al 55′, in un’azione confusa in area piccola, Stoppa è il più veloce a intervenire e riporta avanti i rossazzurri.
L’Avellino non si arrende. Al 79′, Campanile va vicinissimo al gol, colpendo una clamorosa traversa di testa su assist di Cancellotti. Solo due minuti dopo, però, arriva il pareggio: è ancora Redan il protagonista, con un tiro preciso all’angolino che firma il 2-2 definitivo.
Nel finale, i biancoverdi spingono, ma il Catania tiene. Dopo quattro minuti di recupero, il triplice fischio sancisce un punto per parte, in una sfida che ha mostrato grande agonismo e qualità da entrambe le squadre.