CALCIO

Impasse e nient’altro da aggiungere

È Impasse e senza troppe mosse rimaste, citando il Battisti. Che adesso però di paura, questa storia vera, ne suscita veramente visto il giro di boa appena completato. I vari dubbi restano, ma dopotutto, il finale lo scopriremo solo vivendo

LA PARTITA

CATANIA (3-4-2-1): Adamonis; Ierardi, Quaini, De Rose; Carpani, Lunetta, Sturaro, Anastasio; Jimenez, Stoppa, Montalto.

A disposizione: Butano, Gega, Castellini, Raimo, Verna, Forti, Inglese, D’Andrea.

Allenatore: Toscano

POTENZA (4-3-3): Alastra; Novella, Sciacca, Verrengia, Rillo; Castorani, Felippe, Erradi; Rosafio, Schimmenti, Caturano.

A disposizione: Cucchietti, Galiano, Galletta, Milesi, Landi, Burgio, Ghisolfi, Ferro, Mazzocchi, Selleri, Ragone, Mazzero.

Allenatore: De Giorgio

Primo tempo

L’inizio di gara vede il Potenza partire forte con un colpo di testa di Caturano, servito da Rillo, che crea la prima occasione del match. La risposta del Catania arriva subito dopo: Montalto, con una spaccata acrobatica, colpisce il palo, sfiorando il vantaggio per i padroni di casa.

Nonostante le iniziative di Stoppa e Montalto, è il Potenza a mantenere un gioco più organizzato. Castorani si rende pericoloso con un inserimento alle spalle del centrocampo, concludendo sull’esterno della rete. Schimmenti tenta un tiro facile per Adamonis, mentre il Catania prova un forcing finale con Stoppa e Sturaro, ma senza successo.

Al termine dei primi 45 minuti, il Potenza sembra più in controllo del gioco, mentre il Catania fatica a costruire azioni fluide.

Secondo tempo

La ripresa si apre con un Catania più determinato. Il 10 del Catania, con un sinistro a giro, impegna Alastra in un volo spettacolare. Anastasio si rende protagonista di azioni pericolose, ma il portiere del Potenza respinge con interventi decisivi, mantenendo il risultato sullo 0-0.

Nel miglior momento del Catania, il Potenza colpisce: al 62′, un tiro di Felippe non trattenuto da Adamonis favorisce Caturano, che insacca da pochi passi per il vantaggio ospite. Pochi minuti dopo, Ghisolfi confeziona un assist al volo per Caturano, che di testa firma il raddoppio, siglando la sua seconda doppietta consecutiva.

Il Catania cerca di reagire e conquista un rigore con Stoppa, che però si fa ipnotizzare da Alastra. Il portiere del Potenza para e blinda il risultato. I tentativi finali del Catania non riescono a scalfire il muro difensivo degli ospiti. Catania che se vuole risalire deve uscire da questo impasse

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