Un Catania, con il gladiatore Inglese in prima linea, che combatte. Successivamente, esaurite le sostituzioni i giochi si sfasciano. Azzerato il vantaggio, con tanto di eurogol di Jimenez che portò i rossazzurri in vantaggio, il Catania si spegne nel secondo tempo dopo aver assaporato, temporaneamente, il gusto della vittoria. Amarezza nei cuori dei temerari che affrontano lo stretto (in 800) per sostenere la maglia rossazzurra.
LA PARTITA
BENEVENTO (4-2-3-1): Manfredini; Oukhadda, Berra (C), Capellini, Tosca; Talia, Viviani; Lamesta, Manconi, Simonetti; Perlingieri.
A disposizione: Giangregorio, Lucatelli; Ferrara, Sena, Veltri, Viscardi; Acampora, Agazzi, Pinato; Borello, Carfora, Lanini, Starita.
All.: Gaetano Auteri.
CATANIA (3-4-1-2): Farroni; Castellini, Quaini, Gega; Raimo, Carpani, De Rose (C), Anastasio; Jimenez, Stoppa; Inglese.
A disposizione: Butano; Allegra, Celli, Ierardi; Di Tacchio, Forti, Guglielmotti, Lunetta, Verna; D’Andrea, Montalto.
All.: Domenico Toscano.
Primo Tempo
La gara inizia con un Catania aggressivo, capace di mettere in difficoltà il Benevento nei primi minuti. Tuttavia, al 21’ sono i padroni di casa a sbloccare il risultato: Lamesta approfitta di un errore difensivo di Gega per siglare l’1-0. La reazione del Catania non si fa attendere, e al 28’ arriva il pareggio grazie a Inglese, che finalizza una splendida azione personale di Jimenez.
Nel finale di tempo, il Catania va vicino al vantaggio con Inglese e Stoppa, ma le parate di Manfredini mantengono il punteggio sull’1-1.
Secondo Tempo
La ripresa si apre con il botto per gli ospiti. Al 48’ Jimenez trova il 2-1 con un sinistro spettacolare dai 25 metri che si infila all’angolino. Il Benevento risponde con forza e, dopo aver sfiorato il gol in più occasioni, trova il pareggio al 76’: Lanini segna in rovesciata su assist di Oukhadda, portando il risultato sul 2-2.
Due minuti dopo, al 78’, la capolista completa la rimonta: Simonetti segna il 3-2 ribadendo in rete una corta respinta di Farroni. Nel finale, il Catania tenta il tutto per tutto e va vicinissimo al pari al 90+4’, ma Manfredini si supera, negando a Inglese il gol del 3-3.