Tra il vecchio e il nuovo anno ci sono sempre delle innovazioni, ma una cosa è rimasta sicuramente identica: l’attività del Maas che sul finire di dicembre ha aperto al pubblico (nel particolare a famiglie e giovanissimi), dimostrando che sul valore non soltanto agroalimentare, ma anche formativo e pedagogico il valore dell’operato della struttura.
Le dichiarazioni del presidente del Maas Emanuele Zappia
“Non solo risparmio, ma anche la possibilità di toccare con mano la qualità, la filiera di lavorazione e lo sforzo che quotidianamente centinaia di operatori effettuano nottetèmpo per fare arrivare il fresco sulle tavole dei siciliani. In occasione delle chiusure per il Covid, il Maas è stato tra le poche strutture che hanno continuato la propria attività per assicurare un servizio indispensabile alla collettività. Oggi la gente riconosce questi sforzi e premia il duro lavoro di migliaia di coltivatori diretti, autisti, commercianti e tutto l’indotto che ruota intorno al settore agroalimentare, ittico e quello relativo al Banco Alimentare che ospitiamo nelle nostre aree. Considerando il successo ottenuto stiamo programmando una serie di iniziative primaverili. Dopo le scuole e l’università, contiamo di poter aprire le porte ancora una volta alla città ed alle famiglie, magari integrando l’apertura del Maas con iniziative sportive in un combinato di sport e risparmio, sociali e di solidarietà, in modo da far comprendere ancora meglio, l’importanza di una dieta equilibrata, diffondere una giusta alimentazione,
specie tra i cittadini di domani. Sotto questo aspetto, avverto la necessità di ringraziare i miei più stretti
collaboratori del Cda e dipendenti del Maas, tutti gli operatori dei box e le organizzazioni, per lo sforzo profuso, non solo nei giorni di apertura al pubblico”.