Una delle problematiche che la società attuale sta vivendo è quella dell’analfabetismo digitale, a prescindere dalle anagrafi e dalle tipologie di persona, motivo per cui le comunità parrocchiali dei comuni di Acireale, Aci Catena, Aci Sant’Antonio, Valverde, Aci Bonaccorsi, si avvarranno di figure competenti e professionali per sostenere efficacemente l’inclusione digitale, con il supporto del Gal “Terre di Aci“.
Le dichiarazioni del referente diocesano Orazio Tornabene
“L’obiettivo di queste iniziative è quello di riportare la parrocchia al suo ruolo centrale nella vita dei fedeli, rafforzandola nel suo compito sociale di mediazione, confronto e supporto nella risoluzione dei problemi dell’uomo contemporaneo. Grazie ai facilitatori sarà possibile supportare coloro che hanno meno competenze relative al mondo digitale, aiutandone l’autonomia. Questo servizio rappresenta un’opportunità per noi singole persone e soprattutto per le nostre comunità. In questo modo, tutti possiamo essere accompagnati all’incontro con le nuove tecnologie“.
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