
Dopo la vittoria nel congresso provinciale, Massimo De Natale corona anche lo step di segretario generale regionale di Cisl Medici Sicilia, tenutosi nel capoluogo siciliano in vista della Giornata internazionale della Salute.
Chi è Massimo De Natale
Catanese 59enne medico, ha l’incarico di dirigente medico dell’Uoc di Otorinolaringoiatria dell’Ao Cannizzaro; egli ha sempre avuto la passione e la propensione per il mondo sindacale, militando da ben 24 anni nel sindacato in questione e dopo il congresso regionale avvenuto, sarà affiancato da Giorgia Vitello e Giuseppe Costa.
Le dichiarazioni del neo eletto Massimo De Natale
“Accolgo questo incarico con gratitudine e senso del dovere. In un tempo in cui la sanità affronta trasformazioni epocali, sento forte la responsabilità di contribuire a una visione che rimetta al centro la persona, non solo come paziente ma anche come lavoratore, medico, operatore sanitario. È il momento di unire competenze, ascolto e coraggio per costruire insieme una sanità più giusta, più vicina ai bisogni reali dei cittadini e più rispettosa del lavoro di chi ogni giorno la rende possibile“.
Le dichiarazioni del segretario generale Cisl Maurizio Attanasio
“La nomina di De Natale rappresenta un motivo di orgoglio per tutta la Cisl catanese. In lui riconosciamo non solo il valore della competenza e dell’esperienza, ma anche una visione sindacale capace di leggere i bisogni reali della sanità e della società. La sua elezione avviene in una fase delicata, ma anche di grandi opportunità per il nostro sistema sanitario. C’è bisogno di leadership responsabili, capaci di costruire ponti tra le istituzioni e i professionisti, tra le esigenze dei territori e le sfide nazionali. Siamo certi che Massimo saprà guidare con equilibrio e passione questa nuova fase della Cisl Medici Sicilia. Questa nomina arriva in un momento particolarmente significativo in cui il sistema sanitario italiano si confronta con nuove sfide, ma anche nuove opportunità. Le ferite lasciate dalla pandemia sono ancora vive, così come persistono criticità strutturali: la carenza di personale, i carichi di lavoro insostenibili, le lunghe liste d’attesa, la dispersione dei servizi territoriali e la sicurezza dei luoghi di lavoro diventa imprescindibile per la migliore funzionalità dell’emergenza urgenza. Tuttavia, la fase attuale è anche ricca di possibilità: le riforme in corso e le risorse del Pnrr, del Decreto Coesione e degli altri finanziamenti comunitari rappresentano un’occasione storica per rilanciare la medicina territoriale, investire nella prevenzione, promuovere l’integrazione tra ospedale e territorio, innovare i servizi e valorizzare il capitale umano che tiene in piedi il nostro sistema sanitario. La Cisl di Catania, insieme alla Cisl Medici e a tutta la struttura confederale ribadisce con forza che la salute non può essere ridotta a una voce di bilancio: è un bene comune, da tutelare in ogni sua dimensione e in ogni fase della vita. È fondamentale rilanciare una sanità pubblica, universale e accessibile, che metta al centro la dignità della persona e il valore del lavoro di chi, ogni giorno, con professionalità e dedizione, cura e assiste milioni di cittadini. Con la guida di Massimo De Natale, siamo certi che la Cisl Medici Sicilia saprà interpretare al meglio questa visione, contribuendo con idee, proposte e azioni concrete alla costruzione di un futuro più sano, più equo, più umano“.