
“Tardi ti ho amato” di scena il 3 maggio a Noto
Nella giornata del 3 maggio alle 20:30 al teatro “Tina Di Lorenzo” di Noto ci sarà lo spettacolo “Tardi ti ho amato” narrante il viaggio dei migranti, con il racconto di coloro che hanno realizzato il lavoro.

Il racconto dei protagonisti
Queste le dichiarazioni della cantante lirica Maria Russo:
“Questo non è un progetto esclusivamente musicale o letterario, ma è un viaggio tra musica, testi, preghiere, relazioni, esperienze…un viaggio che è il viaggio della Sacra Famiglia, il viaggio dei migranti, il viaggio di ogni uomo nelle sue solitudini e nella ricerca di un senso, quindi anche un viaggio alla ricerca di Dio: tutti gli uomini sono sempre in una costante ricerca di senso e di appagamento…E come disse Sant’Agostino : ci hai fatti per te e inquieto è il nostro cuore finche’ non riposa in te”.
Queste quelle dell’ideatore Nicola Malagugini:
“Questo progetto nasce dalla mia partecipazione ad una cena per una raccolta fondi per una scuola in Uganda, in un luogo in cui arrivavano molte donne che scappavano dalla guerra con i loro figli. Nel vedere il filmato di presentazione ho potuto constatare come l’atteggiamento amorevole delle persone, volontari e in particolar modo di una infermiera, che accoglievano queste donne e i loro figli restituiva loro la dignità di persone, riaccendeva la voglia di curarsi, di vivere, di collaborare per creare un ambiente buono e positivo. Da qui nacque in me il desiderio di creare qualcosa che fosse in grado di raccontare quale fosse l’origine di quel bene che si era sprigionato in Uganda. Ho coinvolto poi un gruppo di amici poeti e musicisti per provare a fare incontrare testi sacri ed esperienza, personale o comunitaria, attraverso parole poetiche da mettere in musica. I poeti coinvolti sono Pietro Russo, Pietro Cagni, Massimiliano Mandorlo, Lorenzo Rapisarda, suor Elena Ascoli; i compositori: Luciano Maria Serra, Ikser Mijares, Mauricio Annunziata, Andrea Amici, Massimo Patti, Salvatore Passantino, Yorgos Hatzimichelakis. Accanto a questi testi si sono affiancati il testo agostiniano “Tardi ti ho amato” che ha dato il titolo a tutto il progetto, un testo di Dante e si conclude con l’ antifona domenicana “Salve Regina”, negli ottocento anni dalla morte del santo che ha generato una famiglia amica degli artisti. La produzione di questi lavori è finalizzata ad offrire uno spazio di riflessione, per questo è pensato come cd con un libretto esteso in cui ogni composizione e’ llustrata da una piccola guida all’ascolto per rendere il prodotto accessibile anche a persone non educate allo stile colto contemporaneo. II cd è stato pubblicato in ottobre 2024”.