
Sarà Catania-Pescara dopo l’1-0 sul Potenza
Spettacolo al “Massimino” lo scorso mercoledì che ha visto il Catania trionfare sul Potenza. Rossazzurri che dopo lo spauracchio del calcio di rigore, parato dall’ottimo Dini, riescono a passare in vantaggio. Dal possibile passo nel vuoto a festa totale, quindi, i rossazzurri regalano la doppia emozione ai propri tifosi. Adesso tocca al Pescara, il sorteggio ha deciso che il primo match verrà disputato proprio fra le mura amiche degli etnei.
LA PARTITA
CATANIA (3-4-2-1): Dini, Ierardi, Di Gennaro, Celli, Raimo, Quaini, Di Tacchio, Anastasio, Jimenez, Stoppa, Inglese.
A disp: Bethers, Farroni, Butano, Del Fabro, Allegretto, Guglielmotti, Forti, De Paoli, De Rose, Sturaro, Montalto, Dalmonte, Frisenna
All: Toscano
POTENZA (4-3-3): Alastra; Riggio, Bachini, Verrengia, Burgio, Castorani, Felippe, Erradi, Rosafio, Caturano, Petrungaro.
A disp: Cucchietti, Galiano, Milesi, Sciacca, Rillo, Ferro, Valisena, Mazzeo, Siatounis, Selleri, D’Auria, Schimmenti
All: De Giorgio
Primo Tempo
Dopo pochi minuti, i padroni di casa si fanno notare con una lunga cavalcata di Raimo, il cui tiro dalla distanza però termina alto. Il Catania cresce e al 18′ sfiora il vantaggio con Jimenez. Il Potenza non resta a guardare e alla mezz’ora risponde con un’occasione clamorosa: Rosafio calcia a botta sicura dopo una leggerezza di Celli, ma Dini si supera salvando i suoi. 35′ Ierardi prova a trovare il gol con una bella girata, ma ancora una volta Alastra è insuperabile. Il primo tempo si chiude sullo 0-0.
Secondo Tempo
Alla ripresa il copione non cambia: Jimenez tenta la via del gol da fuori area, senza precisione. Subito dopo, Inglese fallisce una ghiotta opportunità in area piccola. Il Potenza prova ad alzare il baricentro e risponde con Schimmenti, che impegna Dini in una parata bassa. Al 59′ l’occasione più nitida per i rossazzurri: Stoppa colpisce in pieno la traversa su assist di Raimo, facendo tremare la retroguardia avversaria.
Il match si infiamma al 81′, quando un tocco di mano in area di Celli regala un penalty al Potenza. Caturano si presenta sul dischetto, ma Dini intuisce e respinge, salvando anche sulla ribattuta ravvicinata di Schimmenti. È l’episodio che cambia l’inerzia della gara.
Nel finale, il tecnico del Catania rimescola le carte inserendo forze fresche, tra cui Dalmonte e Montalto. E proprio Dalmonte si rivela decisivo, come a Potenza: a un minuto dal 90′ scodella un cross preciso per Inglese, che svetta su tutti e infila la palla in rete con un colpo di testa impeccabile. Esplode il “Massimino”: 1-0. Dopo cinque minuti di recupero, l’arbitro decreta la fine del match e manda tutti negli spogliatoi, il Catania passa il turno.
Gli etnei si avviano verso la prima gara del turno Nazionale con il Pescara ospite al “Massimino” il prossimo 11 maggio come da calendario. Rossazzurri che andranno invece in Abruzzo il 14 maggio.
Pescara che parte da favorito, poiché testa di serie, ma sarà il campo a parlare. Rossazzurri che faranno valere sicuramente l’entusiasmo acquistato in questi due ultimi incontri