
Airc torna per l’Azalea della Ricerca: le piazze in provincia di Catania
L’Airc torna in piazza nella provincia etnea per il consueto appuntamento per la Festa della Mamma con moltissimi volontari nel territorio, che sia sull’isola o in penisola, con “l’Azalea della Ricerca“.
Le piazze in provincia di Catania
La Fondazione per la ricerca contro il cancro scenderà nelle seguenti piazze domenica 11 maggio nell’intera mattinata: su Catania saranno nove i banchetti vicino a dei riferimenti ben precisi come il Giardino Bellini in via Etnea, Chiesa di San Biagio in piazza Stesicoro, corso Italia (nei pressi di piazza Europa), Chiesa di Cristo Re in corso Italia, piazza Franco Battiato, piazza Giovanni Verga, piazza Trento, Chiesa di Sant’Agata al Borgo in piazza Cavour, Chiesa di San Luigi in viale Mario Rapisardi; nella cintura di paesi etnei sarà possibile a Misterbianco (piazza Chiesa Madre), Paternò (largo Assisi), Adrano (piazza Umberto I), Mascalucia (piazza San Vito), Gravina di Catania con tre punti (piazza Libertà, Chiesa di San Bernardo in via Padre Angelo Secchi, Parco San Paolo “Rita Privitera”), San Giovanni La Punta (piazza Chiesa Madre), Biancavilla (piazza Roma), Belpasso (piazza Duomo), Tremestieri Etneo con due punti (piazza Dante Alighieri, piazza Tivoli), Bronte (piazza Nicola Spedalieri), Sant’Agata li Battiati (piazza Generale Luigi Sapienza), Pedara (piazza Don Diego), Trecastagni (piazza Guglielmo Marconi), Motta Sant’Anastasia (piazza Umberto I), Ragalna con due postazioni (piazza Santa Barbara, piazza Cisterna); forte presenza anche in riviera ionica e nord provinciale a Giarre (piazza Duomo, Riposto (piazza San Pietro), Fiumefreddo di Sicilia (piazza Immacolata), Zafferana Etnea (piazza Cardinale Salvatore Pappalardo), Mascali (piazza Duomo), Santa Venerina (piazza Roma), Linguaglossa (piazza Chiesa Madre), Piedimonte Etneo (piazza Chiesa Madre), Sant’Alfio (piazza Duomo), Milo (piazza Belvedere); nel Calatino e nell’area del Sud Simeto presente Caltagirone (piazza Vincenzo Bellini), Vizzini (piazza Guglielmo Marconi), Mirabella Imbaccari (piazza dei Vespri), Mazzarrone (piazza Concordia); infine presenti anche le Aci con Acireale (piazza Duomo), Aci Castello (piazza Castello), Valverde (piazza del Santuario).
La storia di Roberta e Mamma Carla
Sono sempre più numerose le testimonianze di persone che superano la malattia come la donna 37enne reatina Roberta alla quale nella primavera del 2010 è stato diagnosticato un linfoma di Hodgkin:
“Ho affrontato un percorso complesso senza mai abbattermi nonostante la chemioterapia, la perdita dei capelli, il ritorno della malattia, il trasferimento a Milano e il trapianto di midollo. Ho provato sulla mia pelle l’importanza della ricerca: le mie terapie erano frutto di studi, sperimentazioni e innovazione. Sono stata seguita da specialisti di altissimo livello che mi hanno mostrato anche il lato umano di questo settore, fatto da medici empatici, vicini al letto del paziente e non chiusi nei loro laboratori”.
Accanto a Roberta c’è sempre stata Mamma Carla:
“La notizia della diagnosi ha fermato tutto il resto. Abbiamo attraversato insieme un lungo tunnel cercando di seguire la lucina in fondo. La cosa peggiore è la sensazione di impotenza, quella per un genitore è devastante, non ti resta che affidarti completamente ai medici e andare avanti con fiducia”.