Catania negli ultimi anni ha riscoperto favorevolmente una delle sue letterate e intellettuali native più importanti del XX secolo, cioè Goliarda Sapienza, che la scrittrice locale Martina Ásero narra nel libro “Tutte le vecchie difese marce. Biografia non convenzionale di Goliarda Sapienza“, che sarà presentato il 20 giugno presso Trame di Quartiere in via delle Finanze alla presenza dell’autrice e Antonio Famà.
Chi è stata Goliarda Sapienza
Goliarda Sapienza nacque a Catania nel 1924 e crebbe in una famiglia culturalmente libera e aperta, motivo per cui non andò nemmeno a scuola, al fine di evitare influenze di regime; la sua crescita intellettuale fu a partire dal Secondo Dopoguerra che la vide protagonista come attrice teatrale e cinematografica, diventando anche docente al Centro sperimentale di cinematografia di Roma. Di Goliarda Sapienza però non va dimenticato il suo talento di letterata con i seguenti romanzi: “Lettera aperta” del 1967, “Il filo di mezzogiorno” del 1969, poi dopo alcuni anni complicati pubblica nel 1987 “Le certezze del dubbio” che le fece vincere il Premio Casalotti nel 1994, ma l’opera di maggior successo è “L’arte della gioia” pubblicato parzialmente nel 1994 e poi del tutto postuma nel 1998 (ella morì nel 1996).
La presentazione del libro
L’autrice “riesce a fondere la propria storia con quella di Sapienza, creando un ritratto intimo
e indimenticabile“: ella mette appaiate le situazioni proprie con quelle della nota letterata catanese, in un approccio comunque “poco convenzionale“.
La presentazione si svolgerà a Trame di Quartiere in via delle Finanze il 20 giugno alle 19:30 dove l’Ásero interagirà con Antonio Famà e racconterà come è nata l’idea di scrittura di questo libro e di parallelo con la Sapienza.
