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Sorrento-Catania

Catania (3-4-2-1)

Bethers; Ierardi, Di Gennaro, Quaini; Castellini (K), Sturaro, Di Tacchio (VK), Anastasio, Verna, Luperini; Popovic.

A disposizione: 22 D’Agata, 12 Butano, 3 Celli; 36 Allegra, 37 Forti, 35 Ciniero, 9 De Luca, 34 D’Emilio

Allenatore: Toscano

Sorrento (4-3-3)

 Del Sorbo; Todisco, Blondett, Fusco (C), Panico; Cuccurullo, De Francesco, Colangiulli, Guadagni, Musso, Bolsius.

A disposizone: Albertazzi, Harrasser, Cadili, Cangianiello, Carotenuto, Riccardi, Di Somma, Esposito, Lops, Palella, Russo, Scata, Vitiello.

Allenatore: Barillari

Primo tempo:

Il primo tempo della sfida tra Sorrento e Catania si è concluso sullo 0-0, con le due squadre che hanno offerto una gara equilibrata ma senza grandi emozioni. Sin dai primi minuti, il Sorrento ha mostrato la sua intenzione di mettere sotto pressione gli avversari. Al primo minuto, Musso ha tentato la prima conclusione della partita, ma il portiere rossazzurro Bethers ha bloccato senza difficoltà.

Il Catania ha risposto subito al 2′, con un tiro di Castellini su ribattuta che è però finito fuori. Gli etnei hanno faticato a imporre il proprio gioco, e al minuto 4 Di Tacchio ha commesso un fallo a metà campo, permettendo al Sorrento di recuperare palla e creare un’occasione con Guadagni, che non è riuscito a concretizzare.

Il Sorrento ha continuato a spingere, ottenendo due calci d’angolo consecutivi al 5′, ma la difesa del Catania, è riuscita a liberare. La squadra etnea ha continuato a soffrire il pressing avversario, commettendo un altro fallo all’8′, segnale di una difficoltà nel tenere il possesso e nel costruire gioco.

Al 19′, il Catania ha provato a scuotersi con un cross di Luperini, ma il portiere della squadra di casa ha bloccato senza problemi. La squadra di Toscano ha mostrato segnali di miglioramento al 21′ con un tiro insidioso di Di Tacchio, che però non ha centrato la porta. Poco dopo, al 25′, un altro cross di Castellini è finito tra le braccia del portiere avversario, dimostrando la crescita del Catania nel match.

Il miglior spunto per i rossazzurri è arrivato al minuto 27, quando Luperini ha finalmente inquadrato la porta, conquistando un calcio d’angolo che però non ha portato a nulla.

Primo tempo che si chiude a reti inviolate

Secondo tempo:

Il secondo tempo si apre con un episodio subito significativo: al 46′, De Luca, appena entrato in campo al posto di Popovic, rimedia un’ammonizione per un fallo commesso a centrocampo. Nonostante l’avvio nervoso, il Catania cerca di prendere in mano la partita, manovrando per trovare spazi e mettendo in difficoltà la difesa avversaria con una serie di cross al 52′, che però il Sorrento gestisce senza troppi affanni.

Al 54′, è il Sorrento a rendersi pericoloso con una punizione concessa per un fallo subito, ma spreca l’occasione calciando sul fondo. Al 58′ il Catania vede un altro suo giocatore finire sul taccuino dell’arbitro: Quaini viene ammonito per un fallo in una posizione estremamente insidiosa. De Francesco si incarica della battuta ma, per fortuna dei rossazzurri, il pallone sfila di poco a lato.

Al minuto 60, il Sorrento guadagna un calcio d’angolo, ma De Luca riesce a spazzare, mantenendo intatto il risultato. Qualche minuto dopo, al 63′, Sturaro conquista una punizione per il Catania, ma la squadra etnea non riesce a concretizzare l’occasione. I rossazzurri provano a rendersi pericolosi al 70′, ma l’azione si conclude con un fallo in attacco, spegnendo sul nascere l’ennesimo tentativo di portarsi in vantaggio.

La partita continua con un ritmo incalzante, ma le vere occasioni da gol sono poche. Al 73′, Musso del Sorrento tenta un colpo di testa, che però finisce a lato. Il Catania risponde con un cambio: al 76′ Verna lascia il campo per Forti. Un minuto dopo, il Sorrento crea un’altra opportunità, ma il cross si spegne tra le mani sicure del portiere del Catania. Al 79′, Musso prova la conclusione da fuori area, ma il portiere catanese si supera con una parata complicata ma efficace, mantenendo il risultato invariato.

Negli ultimi minuti, entrambe le squadre operano altri cambi per cercare di dare una scossa al match. Il Sorrento inserisce Scala e Cangianiello per Colangiuli e Guadagni, mentre nel Catania D’Emilio prende il posto di Sturaro. Tuttavia, nonostante i cambi, il ritmo della gara rallenta, con il Sorrento che gestisce il possesso palla nei minuti finali.

Al minuto 85, Anastasio del Catania prova un tiro dalla distanza, ma la conclusione finisce abbondantemente sopra la traversa. Gli etnei tentano l’assalto finale all’88’, cercando di penetrare in area, ma la difesa del Sorrento si dimostra attenta e respinge ogni minaccia. Quando l’arbitro segnala tre minuti di recupero, il Catania guadagna un calcio d’angolo, ma anche questa opportunità si chiude con una presa sicura del portiere.

Nei minuti finali, un contatto in area catanese genera qualche protesta, ma l’arbitro lascia correre, e pochi istanti dopo arriva il triplice fischio. La partita si chiude così sullo 0-0, un risultato che rispecchia l’equilibrio visto in campo, con entrambe le squadre che hanno avuto difficoltà a trovare la via del gol nonostante alcuni spunti interessanti.

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