MONDO SCUOLASPORT

Canoa polo, Cus Catania 4o in Italia:”Da incorniciare”

Il Cus Catania arrivato quarto in Italia nelle semifinali Scudetto di canoa polo: in quel di Cagliari i cusini dimostrano di saper stare al passo delle squadre più accreditate della vigilia.

Il percorso del Cus Catania

La “sorpresa” arriva ai quarti di finale del torneo: l’Idroscalo Club cede due volte per 5-3 e 7-6, permettendo al Cus di andare in semifinale dove in una prima gara perde 7-2 contro la Pro Scogli Chiavari, mentre nella seconda lotta ma perde 5-4; in finale per il terzo posto lottano “contro i padroni di casa” della Canottieri Ichnusa perdendo di misura 4-3, che comunque permette di rimanere soddisfatti per il quarto posto nazionale ottenuto.

Le dichiarazioni del tecnico del Cus Catania Fabio Sauro

Un’altra grande emozione che questi ragazzi mi hanno regalato. Avevamo già ottenuto un ottimo risultato, da neopromossi, riuscendo a qualificarci per i play off. A Cagliari, siamo stati perfetti con l’Idroscalo: due partite magnifiche. Nella seconda e decisiva sfida siamo partiti forte, abbiamo subito la rimonta degli avversari ma abbiamo avuto la lucidità e il coraggio di imporci al golden gol. La semifinale era quasi dal pronostico chiuso eppure in Gara 2 con Chiavari ce la siamo giocata alla pari, veramente una gran partita. Nella finale per il terzo posto con i padroni di casa dell’Ichnusa siamo stati in vantaggio fino a pochi secondi dal termine. Anche in questa partita abbiamo dimostrato la qualità di questo gruppo.  Un ringraziamento va ai ragazzi, a Mario Pandolfo e a tutto il Cus che ha sempre seguito il processo di crescita della squadra, dopo la scelta di ripartire dalla B. Bravi tutti”.

Le dichiarazioni del presidente del Cus Catania Luigi Mazzone

Una stagione da incorniciare quella della canoa polo del Cus Catania. Il terzo posto in Coppa Italia, il secondo a livello nazionale con l’Under 21, la promozione della nostra seconda squadra in A1 e poi questo magnifico quarto posto, tutti risultati che fanno del Cus una delle punte di diamante di questo sport nel panorama italiano. Grande merito va all’allenatore Fabio Sauro, grande talento nella guida tecnica riconosciuto a livello internazionale, ma anche al responsabile di sezione Mario Pandolfo e ovviamente ai giocatori, capaci di mostrare le loro qualità dimostrando che la scelta di qualche stagione fa di sposare la linea green si è confermata vincente”. 

Mostra di più

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio