Acireale, approvato il progetto per il 2o piano del Commissariato
Potranno essere avviati i lavori per la rifunzionalizzazione del secondo piano dell’immobile comunale che funge da sede del Commissariato di Pubblica Sicurezza in corso Umberto I ad Acireale, poiché a seguito di un crollo del controsoffitto in uno degli ambienti, il secondo piano è stato dichiarato non utilizzabile a tutela e salvaguardia della sicurezza e della pubblica incolumità.
Le dichiarazioni del sindaco di Acireale Roberto Barbagallo
“È un intervento necessario e urgente, in un immobile comunale che ospita il Commissariato, presidio fondamentale per la Città e per i nostri concittadini. Il progetto di messa in sicurezza dell’immobile, già inserito nella programmazione delle opere pubbliche, considerata la rilevanza e l’attenzione dell’onorevole Nicola D’Agostino, nel 2024 è stato interamente finanziato dall’assessorato regionale delle Infrastrutture e della Mobilità”.
Le dichiarazioni del deputato regionale Nicola D’Agostino
“Arriviamo finalmente alla definizione dell’iter progettuale e andiamo in gara per riconsegnare locali adeguati al lavoro che svolge per la nostra comunità la Polizia di Stato diretta dal dottor Cicero, che con un lavoro quotidiano “ai nostri fianchi” ci ha compulsato fino a raggiungere il risultato programmato. Purtroppo lungaggini burocratiche hanno ritardato la procedura. Un grazie va al presidente Schifani, che ci ha permesso di ottenere il finanziamento”.
Le dichiarazioni dell’assessore comunale ai Lavori pubblici Salvo Licciardello
“Andremo avanti speditamente per affidare i lavori entro la fine dell’anno. Questo intervento consentirà di rendere agibile il secondo piano del Commissariato e successivamente di dar seguito agli interventi di ottimizzazione dell’impiantistica già avviati e che, a seguito del crollo, è stato necessario sospendere. Ringraziamo per la comprensione il personale della Polizia di Stato e il dirigente Tito Cicero, che hanno dovuto sopportare non pochi disservizi. Pertanto contiamo al più presto di rendere i locali idonei alla loro necessità di servizio”.
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