Quella di Taranto è sicuramene considerata la reazione che tutti i tifosi etnei aspettavano. L’immagine di repertorio proposta sopra, data dal terreno estremamente argilloso dello “Iacovone”, riassume lo storytelling di questo periodo con un Catania che non si arrende e sporco di fango strappa una vittoria con estrema veemenza. Una boccata d’aria che fa bene non solo alla classifica ma al morale dei giocatori. Gli uomini di Toscano hanno assorbito bene i fischi del “Massimino” e senza remore strapazzano il Taranto in casa con un 1-5 da sorrisi a trentadue denti. Sorriso che dovrà spegnersi già domani mattina con testa che deve andare al Potenza, prossimo ospite al “Massimino”. Sperando di regalare una gioia anche ai tifosi dal vivo dopo quella trasmessa tramite i teleschermi; la vera reazione è, quindi, da consolidare sabato prossimo.
LA PARTITA
TARANTO (3-5-2): Del Favero; Marong, De Santis, Papazov; Verde, Speranza, Matera, Schirru, Contessa; Battimelli, Zigoni.
A disposizione: Meli, Sacco, Guarracino, Garau, Giovinco, Iervolino, Zerbo, Fiorentino.
All: Cazzarò
CATANIA (3-4-2-1): Bethers; Ierardi, Di Gennaro, Quaini; Carpani, De Rose, Sturaro, Raimo; Jimenez, Stoppa; Inglese.
A disposizione: Butano, Allegra, Gega, Castellini, Verna, Forti, Lunetta, D’Andrea, Montalto.
All: Toscano
Primo tempo
La partita si apre subito con un Catania aggressivo e pericoloso. Al 3’, Stoppa si rende protagonista di una grande azione personale, incuneandosi in area e sfiorando il gol con una conclusione che termina di poco a lato.
Al 20’, Carpani si avvicina al vantaggio con una spettacolare girata volante su cross di Stoppa, ma il pallone finisce fuori di un soffio. Due minuti dopo, i rossazzurri passano meritatamente in vantaggio: Stoppa, ancora decisivo, pennella un calcio d’angolo perfetto per Ierardi, che di testa insacca da due passi per lo 0-1.
Neanche il tempo di riorganizzarsi per il Taranto che arriva il raddoppio. Al 24’, un errore in disimpegno di Marong spalanca la strada a Stoppa, che non perdona e realizza lo 0-2 con freddezza.
Il dominio del Catania continua e, nel recupero del primo tempo, arriva il terzo gol. Al 47’, Carpani serve un cross millimetrico per Inglese, che di testa batte Del Favero e manda le squadre negli spogliatoi sul 3-0 per i siciliani.
Secondo Tempo
l Taranto prova a reagire nella ripresa, ma il Catania non si lascia sorprendere. Al 9’, Inglese va vicino alla quaterna con un delizioso pallonetto, ma Del Favero salva i suoi con un intervento provvidenziale.
Al 22’, i padroni di casa trovano e la loro reazione arriva con il gol della bandiera: Guarracino sorprende Bethers con una splendida punizione dalla distanza, accorciando le distanze sull’1-3.
Il Catania risponde prontamente e, al 34’, ristabilisce il margine con il quarto gol. Raimo lascia partire un tiro potente, respinto da Del Favero, ma Montalto è rapido a intervenire e insacca per l’1-4.
Al 37’, il Taranto resta in dieci uomini a causa dell’espulsione di Papazov per doppia ammonizione. Il Catania approfitta della superiorità numerica e al 41’ cala il pokerissimo: Forti, entrato da pochi minuti, trova il guizzo vincente che chiude definitivamente la partita sull’1-5.
Nonostante gli ultimi tentativi del Taranto, i rossazzurri controllano senza problemi i minuti finali e conquistano una vittoria netta e meritata.