Si conclude la sessione invernale del calciomercato, il tasto dolente per i cuori rossazzurri ovviamente è capitan Alessio Castellini. Lascia gli etnei di stucco andando al Pisa a poche ore dalla chiusura del mercato.
Ma la lunga lista degli addii è composta da altri nomi di un certo peso. Zanellato, Rapisarda, Costantino, Maffei, Chiarella, D’Andrea , Chirico, Carpani, Verna, Tirelli, Popovic, Adamonis, Silvestri
Compensano e fanno da contraltare gli acquisti, alcuni dei quali già usati nel precedente match contro l’Audace Cerignola. De Paoli, Allegretto, Frisenna, Costantino, Maffei, Chiarella, Dalmonte, Del Fabro, Dini
Domani toccherà al Monopoli ospitare un Catania rivoluzionato in parte e che cerca di fare il possibile per un classifica che non premia affatto gli uomini di Toscano e che vede l’infermeria riempirsi sempre di più.
Queste le sue parole in conferenza stampa:
“Dobbiamo stringere i denti in questi 15 giorni perché abbiamo 9-10 assenze tra squalifiche e infortuni, stiamo lavorando per migliorare questo aspetto. Dall’inizio del campionato per tante problematiche e tanti fattori non abbiamo mai avuto la squadra al completo. Voglio vedere la mia squadra tutta al completo per esprimere il potenziale che ha”.
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“Non è un crocevia ma una partita importante come lo è stata quella con il Cerignola. Ho chiesto ai ragazzi se avessero visto la partita della Fiorentina con l’Inter, con i calciatori della Fiorentina intervistati a fine partita orgogliosi del lavoro fatto e del risultato ottenuto in una situazione di totale emergenza. Oggi alla squadra chiedo questo, affronta la prima in classifica che ha numeri importanti nei gol subiti, subisce poco e si difende bene con tutto il blocco squadra, ha qualità soprattutto a centrocampo e in attacco, dobbiamo fare una partita di grande cuore e da grande squadra per sopperire alle difficoltà e alle emergenze”
Zero scuse, calciomercato chiuso, giochi fatti e campo che deve parlare assolutamente.
