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Acireale, partono i lavori per il campanile del Cuore Immacolato di Maria:”Finalmente”

Partono i lavori per la messa in sicurezza del campanile della chiesa Cuore Immacolato di Maria in piazza San Francesco d’Assisi ad Acireale, lavori che saranno effettuati con il supporto della Regione Siciliana; presenti le autorità istituzionali e religiose al sopralluogo: il vescovo di Acireale Antonino Raspanti, il parroco della stessa Gabriele Patanè, il deputato regionale Nicola D’Agostino, il primo cittadino acese Roberto Barbagallo, gli assessori comunali Salvo Licciardello, Enzo Di Mauro, il consigliere comunale Carmelo Messina.

Le dichiarazioni dei presenti

Qui le dichiarazioni del deputato regionale Nicola D’Agostino:

Questa chiesa venne costruita con i fondi dell’Iacp e di conseguenza è di proprietà della Regione, per quanto gestita dalla diocesi di Acireale, per cui gli interventi di manutenzione urgenti devono essere fatti dalla Regione. Abbiamo stanziato 280 mila euro per mettere in sicurezza il campanile, era un problema che si trascinava da tempo e successivamente faremo in modo che la chiesa rientri nel patrimonio della diocesi di Acireale. Questo è un segnale che va alla diocesi e al quartiere per far sì che tutti i cittadini, in questo caso coloro che frequentano la parrocchia e partecipano ai riti religiosi, siano in una condizione di sicurezza. E’ una risposta doverosa, attesa da anni, che siamo contenti di poter dare alla città”. 

Qui quelle del vescovo Antonino Raspanti:

Negli anni della ricostruzione dopo la guerra la Regione Siciliana ha creato nei quartieri nuovi delle città una serie di centri sociali e costruzioni alcune delle quali in accordo con le diocesi, che avevano esigenza di costruire le nuove parrocchie di questi quartieri. Alcune di queste organizzarono grandi attività con risvolti sociali e culturali importanti e nei decenni successivi delle leggi regionali hanno consentito una sorta di affrancamento e la proprietà è passata a chi di fatto li ha gestiti. Siamo molto contenti di questo intervento e siamo grati all’amministrazione regionale e alla città per la possibilità. Adesso prenderemo in mano la proprietà di questo complesso per far sì che sia la diocesi a occuparsi anche degli interventi di manutenzione strutturale e straordinaria”. 

Qua invece quelle del parroco Gabriele Patanè:

Finalmente la nostra comunità gode di questo finanziamento, che ci permetterà di restaurare il campanile che è simbolo del quartiere stesso e della piazza. È struttura realizzata negli anni ‘70 e negli ultimi decenni ha avuto interventi importanti, quest’ultimo ci permette di completare la grande opera di ristrutturazione di questo complesso parrocchiale, che di fatto è un punto di riferimento per la comunità locale e il quartiere di piazza Dante”.

Queste le dichiarazioni del sindaco Roberto Barbagallo:

Quando c’è un progetto di riqualificazione e un finanziamento è sempre una cosa importante per la città. Per questo siamo qui insieme, noi rappresentanti del comune, della Regione e della diocesi. Ringrazio l’onorevole D’Agostino che ha sollecitato l’intervento di messa in sicurezza, il presidente Schifani e il dirigente Silvio Cuffaro, che ha fortemente voluto che arrivasse questo finanziamento. Speriamo che i lavori partano al più presto e andiamo avanti speditamente nella ricerca di finanziamenti di altre opere che migliorino la nostra città”. 

Queste quelle del consigliere comunale Carmelo Messina:

Ci abbiamo provato con insistenza e grazie all’onorevole D’Agostino finalmente otteniamo questo grande risultato. Da anni si aspettava invano questo decreto regionale, questa volta arriva un segnale importante per tutta la comunitàStiamo lavorando quotidianamente con l’amministrazione per rendere più vivibile e bello questo quartiere”. 

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