La disamina di Altamura-Catania
Il Catania esce dalla sfida contro il Team Altamura con un mix di delusione e frustrazione. Nonostante una prestazione coraggiosa, piena di iniziativa e personalità, la squadra di mister Toscano non è riuscita a portare a casa la vittoria a causa di episodi arbitrali controversi che hanno condizionato l’andamento della gara.
“Parlare della partita oggi è difficile – ha dichiarato l’allenatore rossazzurro -. La squadra ha dimostrato di poter vincere anche in inferiorità numerica, mettendo in campo tutto il coraggio e la determinazione richiesti. Tuttavia, il mancato rigore e l’espulsione hanno inciso profondamente sul risultato. Mi dispiace per i ragazzi, per la società e per i tifosi che meritavano questa vittoria”.
Mister Toscano ha anche affrontato il tema delle condizioni fisiche degli indisponibili: “Non abbiamo voluto rischiare Inglese per un problema al tendine, Di Tacchio ha avuto una ricaduta dopo un colpo al torace subito con la Casertana e Allegretto era al limite. Quanto a Guglielmotti, si tratta di un problema muscolare”.
A fine gara, il vicepresidente e amministratore delegato del Catania, Vincenzo Grella, ha espresso il suo malcontento in conferenza stampa: “Siamo esausti per l’ennesimo torto arbitrale. Parliamo di oltre dieci punti persi a causa di errori evidenti. Il nostro club non ha mai contestato pubblicamente l’operato arbitrale in questi anni, ma ora basta. Il nostro presidente, Rosario Pelligra, investe milioni di euro e merita rispetto. Dopo la partita, l’arbitro ha chiesto scusa, ma delle scuse non ce ne facciamo nulla. Un rigore netto non concesso e un’espulsione ridicola sono inaccettabili”.
L’amarezza in casa rossazzurra è palpabile, e la squadra ora si prepara alla prossima sfida con la determinazione di riscattarsi, ma anche con la rabbia per un trattamento che la società ritiene iniquo.
Il Catania esprime rabbia e delusione dopo la gara con il Team Altamura: episodi arbitrali controversi penalizzano la squadra, scatenando la protesta della dirigenza.
