Questa settimana trascorsa ha avuto alla ribalta internazionale la partita calcistica tra Inter e Barcellona (semifinale di ritorno di Champions League) per le emozioni e lo spettacolo regalato, ma nel mondo calcistico siciliano c’è stata anche nel suo piccolo una partita che ha regalato moltissime emozioni: si tratta dello spareggio salvezza tra Acireale e Sant’Agata; i primi venivano tra l’altro dall’esonero dell’allenatore Mauro Chianese, motivo per cui sono stati rappresentati dal tecnico Gianluca Russo.
Il corso della partita
I padroni di casa partono forte e vanno vicini al gol nei primi venti minuti, finché Catalano riesce a battere un calcio di punizione in maniera impeccabile e porta gli ospiti in vantaggio al 22′; nel secondo tempo al 55′ arriva il raddoppio biancazzurro di Abbate che sembra dare il colpo definitivo e invece ecco che arriva “il quarto d’ora granata” in salsa acese: prima Vasil al 76′ e poi il “consueto” Benjamin Mokulu al 90′ portano al pareggio i granata e ai tempi supplementari, che vedono la formazione acese con la partita in pugno senza rischiare troppo, mentre al 97′ vengono espulsi Paglia e Nunzi reciprocamente dalla panchina.
Proprio così arriva la tanto sospirata salvezza e riconferma nella quarta serie per la compagine acese, che ha superato tantissime difficoltà con la forza d’animo mostrata durante questa stagione.
Il tabellino della partita
Acireale 2 – 2 Sant’Agata dts
Marcatori: 22’ Catalano (S), 55’ Abbate (S), 76′ Vasil (A), 90′ Mokulu (A)
Acireale: Zizzania, Piccolo (75′ Di Mauro), Petta, Paglia (59′ Romano), Dampha, Damcevski (46′ Vasil), Andressi (46′ Nardo), Iuliano, Santovito, Mokulu, Capogna (59′ Sueva).
A disposizione: Di Paola, Manoni, Marchetti, D’Angelo. Allenatore: Russo
Sant’Agata: Cannizzaro, Brugaletta, Catalano (92′ Iuculano, 100′ Valentini), Dorato, Ziello, Bova (79′ Visintin), Demoleon, Abbate, Nunzi (95′ Padovano), Leonardi, Faccetti (81′ Fontana).
A disposizione: Adamo, Hermida, Alioto, Gaffuri. Allenatore: Ferraro
Arbitro: Rossini di Torino. Assistenti: Sadikaj di Mestre, Rossini di Genova, Polizzoto di Palermo
