L’Orizzonte si mette mezzo Scudetto in tasca: 13-6 in Gara 1
L’Ekipe Orizzonte Catania asfalta le rivali romane della Sis Roma per 13-6 in Gara 1 della finale Scudetto alla piscina di Nesima, in una gara senza storia che fa percepire la distanza anni luce dalle sconfitte in finale di Coppa Italia a Torino e quella di dicembre scorso in campionato (nella quale le giallorosse avevano dimostrato grandi progressi nei confronti delle rossazzurre), in una gara a senso unico, in vista di Gara 2 ad Ostia il 27 maggio che diventa l’ulteriore conferma catanese o il bivio romano.
Le dichiarazioni del tecnico dell’Orizzonte Martina Miceli
“Abbiamo giocato questa partita andando dall’inizio alla fine su ogni pallone come se fossimo ancora sullo 0-0. Le nostre giocatrici sono state veramente brave, soprattutto in difesa. Alcuni nostri gol sono arrivati perché le nostre avversarie sono state costrette a forzare e noi abbiamo portato dei contropiede anche piuttosto facili, sbagliandone pure qualcuno. Devo dire però che dietro le ragazze hanno offerto davvero un’ottima prova. Questo dovrà essere il nostro punto di forza anche per la partita di Roma, che non sarà assolutamente facile. Siamo consapevoli di non aver fatto ancora nulla e infatti subito dopo il fischio finale le ragazze sono rientrate in acqua per nuotare ancora e completare gli allenamenti. Ci tengo a ringraziare i nostri tifosi, che ci hanno sostenuto per tutta la partita. Stasera la piscina era piena ed è bello giocare queste sfide quando si ha un pubblico così dalla propria parte”.
Il tabellino della partita
Ekipe Orizzonte Catania 13 – 6 Sis Roma
Parziali: 3-2, 4-2, 5-1, 1-1
Ekipe Orizzonte Catania: Celona, Halligan 4, Di Mario 1, Viacava, Giuffrida, Bettini 1, Andrews 3, Tabani, Gagliardi 1, Hardy, Longo 1, Leone 2, Condorelli, Jutte. Allenatore: Miceli
Sis Roma: Sesena, Zaplatina 1, Gual Rovirosa, A. Aprea, Ranalli, Chiappini 1, Picozzi 1, Di Claudio, Papi, Centanni, Cocchiere 3, Carosi, Bottiglieri, G. Aprea. Allenatore: Capanna
Arbitri: Pinato e Ferrari
