Misterbianco, “Villaggio della Salute”: visite e screenings per la gente

Misterbianco ha vissuto durante la giornata del 7 aprile dedicata al “Villaggio della Salute” in piazza Sandro Pertini (piazza Mercato), con molte associazioni ed entità legate al mondo della sanità e della sicurezza.

Gli attori del “Villaggio della Salute”

La manifestazione è stata supportata dal comune di Misterbianco, organizzato dalla Pubblica Assistenza Sicilia Emergenza One di Misterbianco e l’Associazione Medici Sicilia sono stati gli organizzatori dell’evento con il patrocinio del Dipartimento Regionale siciliano della Protezione Civile e col patrocinio, con la presenza, il gruppo Cinofili Magna Vis, il Centro Osteopatico Etneo, l’associazione universitaria Hygea, al fine di proporre visite mediche e screenings gratuiti, per uomini, donne, bambini e bambine che hanno avuto la possibilità, grazie a moltissime attività pludisciplinari, di poter curare sia l’aspetto della salute, che quello della socialità; presenti anche molte esercitazioni di primo soccorso e riguardo argomenti sul tema delle emergenze, fra le quali per i bambini le prove di spegnimento incendio con apposito modulo.

Le dichiarazioni del Responsabile della Pa Sicilia Emergenza One Mimmo Rizzo

“La cittadinanza ha risposto bene per affluenza e apprezzato la professionalità dei medici nell’effettuare gli screenings ed inoltre ci si auspica di replicare questi eventi più volte durante l’anno in tutte le piazze di Misterbianco e frazioni e che sia un format da esempio per tutti i comuni“.

Le dichiarazioni del presidente dell’Associazione Medici Sicilia Gabriele Sicilia

“Siamo grati a tutti coloro che hanno sposato questo progetto di questa giornata.

L’Associazione Medici Sicilia nasce da sei amici che hanno fin da subito espresso a volontà di aiutare la popolazione, soprattutto coloro che hanno più bisogno; proporremo nuovi villaggi come questo ultimo per poter dare quei servizi che mediamente in una struttura ospedaliera s’impiega più tempo per poter essere ricevuti e puntiamo anche a sensibilizzare i bambini perché potrebbero rappresentare il futuro della nostra società e quindi il miglioramento parte da lì“.