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Robotica, BotBusters Campioni d’Europa ad Hannover

Catania sta vivendo un periodo vincente in svariati sport e discipline, che vadano dal calcio, pallanuoto, calcio a 5, canoa, piuttosto che altri ancora, non ultimo la robotica che dopo il trinofo dello scorso anno a Varaždin in Croazia, adesso festeggia la vittoria nella RoboCupJunior European Championship tenutasi dal 13 al 16 giugno ad Hannover in Germania (Bassa Sassonia di preciso) e che ha visto il trionfo dei BotBusters, squadra dell’Itis Archimede di viale Regina Margherita a Catania.

La squadra vincitrice con i pezzi relativi alla saga degli Acchiappafantasmi

Il percorso di quest’annata

Presso l’IdeenExpo di Hannover i BotBusters hanno conquistato la prima piazza nella categoria OnStage Advanced contro squadre provenienti da ventuno nazioni differenti; questo percorso parte da lontano con le vittorie regionali a Catania a marzo, passando per quelle nazionali a Verbania ad aprile, fino a quelle odierne continentali.

L’esultanza con il Tricolore (a destra i docenti Cristina Strano e Giovanni Giustiniani)

I protagonisti dell’impresa

Nel team vincitore dei docenti coaches Cristina Strano (referente regionale per la RoboCup Junior Sicilia) e Giovanni Giustiniani è stato composto dai seguenti studenti: Andrea Caltabiano, Francesco Ventimiglia, Danilo Caracciolo, Giordana Maugeri e Giuseppe Costantino, essi hanno presentato un’esibizione di robot ispirati ai protagonisti della saga degli “Acchiappafantasmi“.

Non sono mancati i complimenti della dirigente scolastica dell’Archimede Fortunata Daniela Vetri esprimendo “la sua gratitudine e il suo orgoglio per il risultato ottenuto, sottolineando l’importanza del sostegno e della fiducia riposta nei docenti e negli studenti. La comunità scolastica e i partecipanti tutti si uniscono per celebrare questo straordinario risultato, che non solo premia il talento e l’impegno degli studenti, ma anche la dedizione dei docenti e il supporto continuo della dirigenza scolastica. Questo trionfo europeo è motivo di orgoglio e di ispirazione per tutte le future generazioni di studenti e appassionati di robotica“.

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