“Dove ci porta il regredire della società?”: le condizioni dell’emancipazione femminile secondo le donne della società civile
Si è svolto il convegno “Contraccezione ostacolata…Dove ci porta il regredire della società? Difendiamo la libertà femminile” presso il Bastione degli infetti (nell’antichità fu il tempio di Demetra) di via Torre del vescovo nel centro storico catanese, nel quale si è parlato a 360 gradi della libertà di scelta femminile.
I temi e i relatori
Partecipanti al convegno l’intelletuale misterbianchese José Calabrò, l’Udi locale con Agata Nolfo (Unione Donne Italiane), FareStormo, la Cgil locale con Rosaria Leonardi, Antonella Longo e Giusi Milazzo di “Ragna – Tela“, Anna Di Salvo de “La Città Felice“, Giovanna Chiavaro per “Non una di meno“, Elvira Tomarchio del Comitato Antico Corso, Eliana Rasera e Rita Palilla.
Esse hanno ripercoso il percorso di emancipazione femminile a partire dal Secondo Dopoguerra fino ai tempi di oggi, “mettendo al centro la parola Plurale“, sull’argomento dell’aborto, commentando come negli ultimi anni sia su un punto di vista culturale che legislativo, si sia “tornati indietro” su questi temi, piuttosto che nelle problematiche della violenza di genere, facendo capire che “la conquista dei diritti non si ferma a quando vengono formalmente ottenuti, ma ad un costante mantenimento e ad un non abbassare mai la guardia“.
