Acireale, Asp e istituzioni si incontrano per discutere di sicurezza e prevenzione nel lavoro. Librizzi:”Non si fa mai abbastanza per gli infortuni sul lavoro”

Acireale ha visto riunirsi presso la Sala conferenze dell’Ospedale “Santa Marta e Santa Venera” moltissimi rappresentanti istituzionali e confrontarsi sul tema della sicurezza sul lavoro e sulla sua prevenzione.

Gli ospiti presenti

Presenti all’incontro la direttrice provinciale Inail Diana Artuso, Carmelo Musumeci ispettore dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Catania, il direttore medico dell’Ospedale di Acireale Rosario Cunsolo, il direttore dello Spresal dell’Asp di Catania Santo De Luca, i dirigenti ingegneri del Dipartimento di Prevenzione Elisa Gerbino e Valeria Vecchio, Carmelo Belfiore, Antonio Piana,Enzo Livio Maci dell’Ente Scuola Edile di Catania, il vicepresidente di Confindustria Catania Marco Causarano, il segretario dell’Ordine Ingegneri Catania Alfio Torrisi, il vicepresidente dell’Ordine Architetti Catania Giovanni Lucifora, il delegato dell’Ordine dei Medici Catania Ermanno Vitale, Carmelo La Rosa dell’Ordine Periti Industriali, il presidente dell’Ordine dei Geometri Catania Agatino Spoto, il presidente dell’Ordine Tecnici della Prevenzione Catania Antonello Merlo, il segretario territoriale Ugl Catania Giovanni Musumeci, la segretaria generale Uil Catania Enza Meli, il segretario generale Cisl Catania Maurizio Attanasio, il segretario provinciale Confartigianato Catania con il responsabile Formazione della stessa Alessandro Allegra e Antonio Mazzaglia, Mario Giuffrida di Anaepa; Giorgio Tosto di Confagricoltura, Margherita Milazzo di Coldiretti.

Le dichiarazioni della Prefetto di Catania Maria Carmela Librizzi

“È mia intenzione convocare a breve, in Prefettura, una riunione dell’Osservatorio sugli infortuni sul lavoro, appena costituito…Non si fa mai abbastanza per gli infortuni sul lavoro. Bisogna alzare il livello di attenzione. La sicurezza deve diventare un atto dovuto, facendo parte integrante del bilancio di un’azienda e divenendo parte fondamentale nell’educazione civica delle giovani generazioni, per far crescere, sin dalla scuola, la cultura della sicurezza negli studenti di oggi che diventeranno, domani, i protagonisti del mondo di lavoro“.

Le dichiarazioni del dirigente Asp Antonio Leonardi

“Siamo molto grati al Prefetto per la sua presenza. L’organismo provinciale che riunisce tutte le istituzioni, a Catania è stato sempre allargato anche alle parti sociali e professionali. In armonia con le previsioni del decreto legislativo 81/08, abbiamo sempre inteso questo come il luogo ideale per il confronto e il dialogo tra tutti i soggetti della prevenzione, con l’obiettivo di creare rete e sinergie per alzare i livelli di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Tra le principali proposte emerse, che ci vedranno impegnati nei prossimi mesi, vorrei sottolinearne tre: la necessità di uno scambio reciproco di informazioni tra le Istituzioni, attraverso piattaforme informatiche; l’attivazione di protocolli di vigilanza congiunta e coordinata; utilizzo di tecnologie digitali avanzate soprattutto per la formazione al fine di migliorarne l’efficienza e l’efficacia“.