Questione Etna, chiesto dal sindaco Rocca lo stato di calamità
Le continue attività vulcaniche dell’Etna questa volta non lasciano tutti indifferenti, come fosse “ordinaria amministrazione”: è il caso del sindaco di Aci Sant’Antonio Quintino Rocca, che ha espresso la sua apprensione chiedendo la possibilità di indire da parte delle istituzioni regionali e nazionali uno stato di calamità.
Le dichiarazioni del sindaco di Aci Sant’Antonio Quintino Rocca
“Alla luce dell’ultimo evento parossistico dell’Etna, che ancora una volta ha comportato una copiosa caduta di sabbia vulcanica sul territorio che va da Giarre a Catania, ricoprendo pesantemente Aci Sant’Antonio appena dopo qualche giorno l’ultima pesante ‘pioggia nera’, un danno economico per gli operatori commerciali, per le attività agricole, per gli operatori turistici. Una spesa insostenibile per i bilanci dei comuni. Un problema di salute pubblica per chiunque. È una calamità, insomma, e come tale va trattata. La Regione e lo Stato centrale battano un colpo!”.
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