ASSOCIAZIONIATTUALITA'CRONACACULTURAEVENTINEWSPOLITICASTORIA

“Verso il 19 luglio: Paolo vive!”.Santangelo: “Storia di un grande eroe”

Il mese di luglio non è solo vacanze e relax, ma ha in Sicilia da sempre un “momento solenne”: è il ricordo di Paolo Borsellino, ucciso il 19 luglio 1992 in un attentato conosciuto come “Strage di via D’Amelio” e da allora riceve grandi manifestazioni della sua memoria, ultima di queste avvenute nella città di Castel di Iudica, organizzato da Gioventù Nazionale (il movimento giovanile di Fratelli d’Italia) in memoria del giudice palermitano.

La presenza dell’europarlamentare Ruggero Razza e del dirigente Francesco D’Urso Somma al corteo

L’iniziativa “Verso il 19 luglio: Paolo vive!”

Nonostante sia stata un’iniziativa nata dai giovani del territorio in questione, essa ha visto la presenza di importanti dirigenti del partito come il neo eletto europarlamentare e già assessore regionale alla Salute Ruggero Razza, il vicecoordinatore regionale di Fratelli d’Italia Francesco D’Urso Somma a parte che della fautrice dell’iniziativa Sofia Santangelo (la quale ricopre anche l’incarico di consigliera d’amministrazione dell’Università degli Studi di Catania).

Il cammino ha visto la partenza da via Monte Grappa Alta (nota per la statua della Madonna ivi presente) da cui il corteo è partito per arrivare in piazza Guglielmo Marconi (nota per essere la piazza dov’è presente invece il municipio), percorso che ha visto la numerosa partecipazione di cittadini giovani e adulti.

La consigliera d’amministrazione dell’Università degli Studi di Catania e coordinatrice iudicense di Gioventù Nazionale Sofia Santangelo (foto di repertorio)

Le parole della consigliera d’amministrazione e dirigente giovanile Sofia Santangelo

Ringrazio tutti i cittadini presenti intervenuti per aver onorato la memoria di Borsellino, Francesco D’Urso Somma e Ruggero Razza che nonostante i mille impegni e il caldo asfissiante sono riusciti ad esserci. Abbiamo voluto dare un segnale anche in un piccolo comune di 4000 abitanti come Castel di Iudica, dove in genere non si fanno mai questo tipo di manifestazioni. Vogliamo onorare e far conoscere anche ai più piccoli la storia di un grande eroe italiano, non posso che concludere di essere estremamente soddisfatta della manifestazione avvenuta“.

Mostra di più

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio