COVID-19, PARERI DISCORDANTI TRA GLI ESPERTI. RISCHIO SECONDA ONDATA? INTANTO LA VERITA’ E’ CHE…
Partiamo dalle notizie incoraggianti da parte di uno studio di alcuni ricercatori bresciani che hanno trovato una variante poco aggressiva del virus “Sars-CoV-2“. Questo significa che persone contagiate con una carica virale potente, non hanno sintomi gravi. Da qui, si potrebbe spiegare la situazione attuale italiana, con la netta discesa di pazienti in terapia intensiva e di decessi. Una situazione che farebbe ben sperare per il futuro. Ma è appunto il domani che crea incertezza tra i gli esperti virologi ed è qui che si crea la confusione più assoluta.
Tante le teorie scritte dalle varie testate giornalistiche che hanno ripreso pareri molto discordanti tra chi dice che questo Covid-19 possa oramai scomparire totalmente anche per la stagione invernale e chi, invece, pensa che questa sia solo una tregua e che già ad ottobre in concomitanza col calo delle temperature, la pandemia possa tornare ad uno stadio di aggressività importante.
La verità è che non c’è al momento una certezza e come abbiamo imparato da febbraio in poi, si vive alla giornata; in attesa di un eventuale vaccino, ma anche qui regna la confusione.