Plesso scolastico di Cannizzaro, nuove rassicurazioni. Scandurra:”non sussistono dubbi di alcun genere”

Il plesso scolastico di Cannizzaro (località in territorio di Aci Castello) ha avuto l’avvio delle procedure per la bonifica dai materiali contenenti amianto, con le dovute rassicurazioni dell’amministrazione comunale.

Le dichiarazioni del sindaco di Aci Castello Carmelo Scandurra

Il primo cittadino castellese Carmelo Scandurra, per mezzo dei canali social spiega la situazione:

“Sulla riapertura del plesso scolastico di Cannizzaro ci preme dover rassicurare gli alunni, i loro genitori, il personale scolastico e tutta la cittadinanza, che non sussistono dubbi di alcun genere. Questo per sgombrare il campo dalle false notizie (tra le quali quella che la scuola non aprirà più) che stanno circolando incontrollate, in questi giorni, creando allarmismo ingiustificato. Contiamo, infatti, di avere la scuola nuovamente fruibile a settembre, per l’inizio dell’anno scolastico. Proprio per questo vogliamo dare all’opera di riqualificazione la massima priorità. Confermiamo, come relazionato dai tecnici comunali, che il materiale di cui è composta buona parte della pavimentazione preesistente, contiene fibre di amianto, motivo per cui si sta per avviare la rimozione dello stesso. Ogni operazione su tali materiali sarà effettuata da un’impresa qualificata, prorogando la chiusura dei luoghi al pubblico fino al completamento delle operazioni.

Come è noto, qualsiasi manufatto contenente amianto è dannoso per la salute solo se perde la sua integrità, rilasciando polveri nell’ambiente. Nel nostro caso, grazie al tempestivo intervento, non si è verificata alcuna criticità di questo genere e le indagini ambientali eseguite dal laboratorio qualificato incaricato dall’ente lo hanno confermato. Peraltro, l’Ufficio tecnico comunale ha disposto ulteriori rilievi analitici su altri materiali impiegati all’interno dell’edificio non rilevando la presenza del minerale cancerogeno.

Ringraziamo di cuore chi sta comprendendo questa inaspettata e inedita situazione e chi, come il personale comunale e i lavoratori delle imprese interessate, sta effettuando un lavoro egregio, confidando che presto sarà restituita alla città una scuola più bella e più sicura“.