“La magistratura e le sfide all’indipendenza nella società digitalizzata”: il dibattito sul futuro della professione
Ieri nei locali della “ormai ex” Chiesa della Purità in via Santa Maddalena a Catania si è svolto il seminario “La magistratura e le sfide all’indipendenza nella società digitalizzata“, che ha affrontato il ruolo e la professione del magistrato “in vista di un futuro non troppo lontano“.
Gli ospiti e i temi
La conferenza è stata organizzata con il supporto del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Catania, dell’Associazione Nazionale Magistrati di Catania (Anm) e dall’associazione universitaria studentesca “Giurisprudenza Attiva” (vicina al mondo degli studenti di Giurisprudenza di Catania); i lavori sono stati introdotti dal presidente della giunta dell’Anm di Catania Giancarlo Cascino, succeduto dagli interventi dei seguenti relatori: la docente accademica presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Catania Anna Maria Maugeri, il presidente della sezione del Consiglio di Stato Vincenzo Neri, il Sostituto Procuratore di Catania Luca Volino, Maria Grazia Vagliasindi già presidente della Corte d’Appello di Caltanissetta; presente anche il noto giornalista locale Mario Barresi.
L’iniziativa è stata promossa dall’Anm in vista del Congresso nazionale Anm che si terrà proprio in Sicilia a Palermo nel prossimo maggio; essi hanno parlato del ruolo del magistrato che ci sarà in futuro, vedendo un vicino come la tecnologia e o l’intelligenza artificiale e capire come gestire in futuro la propria professione, il tutto interagendo i relatori ognuno con le proprie competenze.
