OSCAR 2021: ecco come saranno
Per ciò che concerne la cultura e lo spettacolo gli Oscar sono sempre stati un punto di riferimento.
E quest’anno si faranno? Se sì, come?
Il periodo burrascoso che viviamo da ormai un anno a questa parte ha causato nel mondo del cinema ritardi tra le uscite dei film, uscite addirittura saltate, sale vuote e infine l’abbassamento delle serrande, facendo così passare in sordina l’evento che dal lontano 1929 è considerato tra i più importanti.
Tuttavia, gli Oscar ci saranno. Un po’ più tardi del solito rispetto al solito appuntamento di febbraio (la data prevista all’inizio era il 28 febbraio), l’appuntamento è stato fissato al 25 aprile 2021, mentre le candidature avverranno a marzo.
Lo spostamento di tale evento è avvenuto nel corso della storia solo 3 volte: nel 1938 a causa dell’inondazione di Los Angeles; nel 1968 (trent’anni dopo) a seguito dell’assassinio a Martin Luther King; nel 1981 con il tentato omicidio del Presidente degli Stati Uniti, Ronald Reagan.
La decisione di posticipare gli Oscar è stata presa affinché la “finestra di eleggibilità” permettesse ai film che hanno visto la loro produzione interrotta a causa del Coronavirus di essere ultimati e di inserire quei titoli che sono stati disponibili solo in streaming durante il lockdown fino alla fine di questo mese.
La 93esima edizione degli Academy Awards sarà quindi il 25 aprile 2021 a partire da mezzanotte e mezzo circa (ora italiana), quindi nella notte tra il 25 e il 26.
Come si presenterà lo show?
Non ci sono ancora informazioni riguardo la conduzione. Si pensa però di seguire la strada degli anni passati che vede presenti sul palco l’alternanza di gruppi di vip e una conduzione a staffetta tra un’incoronazione di categoria e l’altra. La cerimonia dello scorso anno, con il trionfo di Parasite e tutto il pubblico vicino senza mascherina, sembra lontanissima se la si guarda con gli occhi di oggi. Ma nonostante ciò gli Oscar sono programmati per svolgersi dal vivo e lo slittamento di due mesi sembra essere favorevole in quanto periodo primaverile e quindi “meno incline” ai contagi rispetto all’inverno.
Come assicurare presenza e sicurezza?
Non volendo rinunciare a una cerimonia in presenza e non volendo rinunciare al red carpet, l’Academy ha pensato bene di svolgere sia la cerimonia dal vivo nella sua sede storica del Dolby Theatre di Los Angeles, sia trasmetterla contemporaneamente tramite dirette streaming da più parti dell’America, come ad esempio New York, e da più parti del mondo, si pensa a Londra.
Nomination e candidati
Tra le candidature vi sono molte pellicole prodotte dalle piattaforme streaming. Non per niente Netflix si fa notare già da qualche anno nella notte degli Oscar. Inoltre, si sta pensando di integrare le categorie più tecniche in favore di quelle più importanti: ad esempio la categoria miglior montaggio sonoro e la categoria miglior sonoro verranno unite in un’unica categoria per abbassare il numero di premi.
Per l’annuncio ufficiale dei candidati alla nomination bisognerà attendere il 15 marzo. L’Italia è fuori dalla corsa al miglior film ma resta in ballo nella categoria Documentario (con “Notturno” di Gianfranco Rosi), Make up (con “Pinocchio” di Matteo Garrone) e miglior canzone e miglior colonna sonora (con “La vita davanti a sè”).
Ecco a voi una serie di film che probabilmente si contenderanno diverse categorie:
- Nomadland, Chloe Zhao (miglior film, miglior regista)
- Il processo ai Chicago 7, Aaron Sorkin (miglior film, miglior regista)
- Judas and the Black Messiah, Shaka King (miglior film, miglior regista)
- Quella notte a Miami, Regina King (miglior film, miglior regista)
- Da 5 Bloods, Spike Lee (miglior film, miglior regista)
- The Father, Florian Zeller (miglior film, miglior regista)
- Una donna promettente, Emerald Fennell (miglior film, miglior regista)
- Chadwick Boseman, Ma Rainey’s Black Bottom (miglior attore)
- Tom Hanks, Notizie dal mondo (miglior attore)
- Anthony Hopkins, The Father (miglior attore)
- Delroy Lindo, Da 5 Bloods (migliore attore)
- Frances McDormand, Nomadland (miglior attrice)
- Carey Mulligan, Una donna promettente (miglior attrice)
- Zendaya, Malcolm & Marie (miglior attrice)
- Viola Davis, Ma Rainey’s Black Bottom (miglior attrice)
Categoria miglior film d’animazione:
- Soul
- Wolfwalkers – Il popolo dei lupi
- Onward – Oltre la magia
- Over the Moon – Il fantastico mondo di Lunaria
- La famiglia Willoughby
Categoria miglior film internazionale:
- Un altro giro (Danimarca)
- Quo vadis, Aida? (Bosnia ed Erzegovina)
- Collective (Romania)
- Cari compagni! (Russia)
- La trincea infinita (Spagna)
Alcuni trailer:
Nonostante le decisioni prese possano essere considerate discutibili o meno, si tratta comunque di un bel segnale di ripartenza per l’industria culturale che è stata fortemente colpita in questa emergenza sanitaria.
In un articolo dell’ANSA si legge che:
18 Febbraio 2021 – “Gli eventi ridotti del 69,29%, gli ingressi del pubblico crollati del 72,9%. Arrivano i dati Siae per lo spettacolo 2020 e appaiono come la certificazione di quello che per il settore, dal cinema al teatro, dalla musica alle mostre, il ballo, lo sport, è stato l’anno più buio. Con la spesa del pubblico che, sempre nel confronto con il 2019, è diminuita dell’82,24% ovvero di oltre 4,1 miliardi di euro.” (Fonte ANSA).