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Il “Giorno della Memoria” visto dai giovanissimi. Rizza: “imprescindibile ricordare”

Il Giorno della Memoria è stato lo scorso sabato, ma all’interno dei mondi giovanili si continua a celebrare la ricorrenza, come accaduto nella scuola “Pizzigoni Carducci” di via Suor Maria Mazzarello a Catania.

Cosa significa il Giorno della Memoria ed il contesto ricorrente

Dinanzi ad una forte presenza di giovanissimi dentro il plesso scolastico, dopo i saluti istituzionali del dirigente scolastico Fernando Rizza e successivamente dell’assessore comunale di Catania con deleghe alla Pubblica Istruzione, Edilizia Scolastica, Agricoltura, Mare e Pesca Andrea Guzzardi, sono intervenuti diversi docenti, nello specifico Mario Giunta e numerosi giovanissimi studenti che hanno letto molte citazioni legate alle testimonianze dell’Olocausto.

Da sinistra a destra: l’assessore Andrea Guzzardi e il preside Fernando Rizza

Le parole del dirigente scolastico Fernando Rizza

Momenti come questo di oggi non servirebbero soltanto il 27 gennaio, ma ogni giorno dell’anno per divulgare il contrasto alle violenze sui singoli e sulle popolazioni, motivo per cui proprio per queste cause storico culturali, diventa imprescindibile ricordare! Posso aggiungere che tutto ciò che compiamo nella nostra vita quotidiana determina tutti gli avvenimenti storici e sociali che viviamo, dal più grande al più piccolo“.

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