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San Paolo, nuova “Casa dell’Acqua”.Mirabella: “proprio a Gravina”

D’ora in poi il parco comunale “San Paolo Rita Privitera” di Gravina di Catania avrà una propria “Casa dell’AcquaCasablu.

La nuova “Casa dell’Acqua”

L’inaugurazione della “Casa dell’Acqua” e le dichiarazioni dei protagonisti

Per l’Amministrazione comunale gravinese erano presenti il presidente del consiglio comunale Salvatore Santonocito, l’assessore Enzo Santoro, la responsabile dell’ufficio di Gabinetto del sindaco Agata Viola, gli esperti del sindaco Salvatore Giuffrida e Francesco Polizzi e i consiglieri comunali Patrizia Costa, Mirko Marcantonio ed Emanuele Mirabella, per la Polizia Locale presente il comandante Fabio Scuderi, per la Pro Loco il presidente Salvatore Fazio e Alessandro Bifera dell’associazione San Paolo.

Ad aprire la cerimonia il sindaco di Gravina di Catania Massimiliano Giammusso il quale ha detto di “ringraziare tutti i presenti per essere intervenuti per un momento che riguarda soprattutto i più piccoli, anche stavolta destinatari privilegiati delle nostre iniziative” e si è quindi soffermato “sul valore dell’acqua come risorsa fondamentale a livello planetario ma anche sull’importanza della sostenibilità ambientale, che all’utilizzo di essa è pure correlata, ed alla necessità di risparmiare il più possibile all’atto di utilizzo della plastica. Un ringraziamento va, infine, al Quinto Servizio, retto dall’assessore Federica Ingaglio, che si occupa, appunto, di manutenzione e acquedotti“.

È quindi intervenuto l’ingegnere Francesco Maugeri dell’azienda “Fonte nuova” che dichiara “preferire, dove possibile, la doccia al bagno quando ci si lava, al tenere il rubinetto aperto solo per lo stretto tempo necessario all’atto di lavarsi i denti“.

Successivamente è stato il momento del sacerdote Rosario Balsamo che ha detto “l’importanza della cultura del rispetto verso tutto il creato che si manifesta anche attraverso la lotta allo spreco, preciso dovere cristiano quello di migliorare l’ambiente in cui ciascuno di noi si trova a vivere ed operare“.

Poi è arrivato il turno del consigliere comunale e consigliere d’amministrazione di Acoset Emanuele Mirabella che ha sostenuto “la sensibilità di Acoset relativa all’efficientamento delle reti idriche come ci mostrano i diversi interventi, alcuni anche recenti, realizzati proprio a Gravina“.

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