Don Giorgio Cilindrello sostiene la petizione #gelasiSblocca
Comunicato CGIL Caltanissetta
La vertenza #GelasiSblocca ha avuto inizio mercoledì mattina attraverso un presidio organizzato dalla CGIL per rivendicare il diritto di una città, Gela, a risollevarsi dall`isolamento politico Istituzionale che tutti da tempo osserviamo e dal quale nessuno vuole essere travolto.
Da ieri la vertenza ha un nuovo sostenitore, Don Giorgio Cilindrello, parroco di San Sebastiano, noto e stimato dalla gente per la sua semplicità, cordialità e la costante attenzione verso i giovani della città che rappresentano il futuro ed al futuro bisogna pensarci ora. Ieri sono andato a trovare Don Giorgio – afferma Ignazio Giudice – per capire lo stato del campetto di calcio vandalizzato e segnalo che non è cambiato nulla dopo 1 mese, ho trascorso alcune ore con lui e sono andato via con la serenità di chi ha ottenuto la condivisione di un percorso sociale per la città perchè la petizione, la protesta in aeroporto è desiderio di riscatto, di pace sociale perché la città di Gela, motore economico dell`intera provincia, non può essere abbandonata al proprio destino. Museo chiuso, stazione abbandonata, porto insabbiato, strade rotte, sanità anno zero, blocco progetto industriale argo Cassiopea, blocco finanziamento patto per il sud, agricoltura in crisi e tanti altro. Tutti devono sostenere queste rivendicazioni – hanno affermato Iganzio Giudice e Don Giorgio Cilindrello – perchè includendo rafforziamo la speranza di poter vivere in una città normale a misura d ‘uomo, in grado di ripensarsi e impegnare lo Stato a dedicarsi al Sud, alla sua gente stanca di subire angherie. La vertenza continua e riserverà sorprese perchè se in 5 giorni siamo già nel dibattito nazionale vuol dire che il Governo Nazionale ha tanti motivi in più per un confronto immediato, efficacia per smetterla di annunciare soluzioni e farle, cioè essere operativo.