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Sorpresa per chi lavora o studia al nord: Natale a casa con pullman a prezzi bassi

Il viaggio per festeggiare il Natale in famiglia per i meridionali che lavorano al nord come ogni anno è un problema.

Infatti nel periodo delle festività Natalizie e Pasquali i viaggi sia in aereo che in treno comportano una spesa notevole che incide negativamente sul bilancio di una persona o di una famiglia. Spesso allora si è costretti a rinunciare, rinunciando ai pranzi in famiglia, allo stare insieme, agli affetti più cari.

Tutto nasce quasi per caso, da un post sulla pagina Facebook “Un terrone a Milano”, pagina creata da Stefano un ragazzo di 25 anni originario di Salerno ma che vive e lavora a Milano.

“Cara Trenitalia, cara Ryanair, cara politica italiana, qui è un semplice terrone a Milano che vi scrive, ma lo fa con il cuore in mano e a nome di tutti quelli come lui. Non siamo stupidi, siamo ben consapevoli che l’economia si fondi sulla legge della domanda e dell’offerta e che siamo davvero in tantissimi a voler tornare a casa per le feste. Però, non pensate che sia poco carino lucrare sul nostro affetto, sulla nostra nostalgia, sul nostro bisogno di passare un semplice Natale in famiglia? Non fraintendeteci, non vogliamo fare polemica con voi, anche perché sarebbe del tutto inutile. No! Noi vogliamo farvi una semplice e gentile richiesta: non fateci spiegare a nonna che non potremo passare la sera della Vigilia giocando a carte con lei perché il biglietto costa troppo; non fateci spiegare a mamma che non potremo apparecchiare la tavola per il cenone perché il biglietto costa troppo; non fateci dire a papà che dovrà guardare “Una poltrona per due” da solo perché il biglietto costa troppo. Fateci tornare a casa a un costo decente, per favore”.

Il post sulla pagina aveva come obbiettivo quello di far comprendere alle compagnie di trasporto la problematica. Alcuni giorni dopo, considerato lo straordinario successo del post, il gestore della pagina, Stefano, è stato contattato da una nota società di trasporti che ha dato la possibilità di viaggiare con un pullman di 87 posti messo a disposizione ad un costo molto più basso di quello di mercato.

All’iniziativa si sono aggiunte tante attività imprenditoriali che hanno sponsorizzato la causa acquistando dei “biglietti sospesi”, titoli di viaggio già pagati per chi non può affrontare nemmeno una spesa minima.

L’autobus partirà da Milano alle ore 19 del 20 dicembre e farà tappa a Napoli, Cosenza e Catania. Stefano spiega che «Grazie all’azienda che ha fornito il pullman e agli altri sponsor, si potrà risparmiare anche il 50 per cento».

La speranza di Stefano è che il suo progetto possa essere preso come esempio da chi gestisce i trasporti in Italia «Non mi aspetto che lo Stato ci paghi i biglietti o che faccia delle tariffe particolari solo per noi, ma sarebbe bello che in un paese diviso in due come il nostro, fossero messe in atto delle iniziative volte a favorire i trasporti interni».

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