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A Lisbona la GMG 2023, oggi in San Pietro il passaggio dei simboli

Nella grande Basilica di San Pietro, in occasione della solennità liturgia di “Cristo Re dell’Universo”,con un numero ristretto di fedeli, dovuto all’emergenza covid-19, si è svolta la consegna dei simboli della Giornata Mondiale della Gioventù, tra i giovani di Panama e i giovani Portoghesi.

Uno dei simboli delle giornate mondiali è: “la croce dei giovani”; tale croce è stata commissionata da San Giovanni Paolo II nel 1984, ed è il simbolo che lega tutte le giornate mondiali della gioventù.

L’altro simbolo è la copia dell’icona di Maria“Salus Populi Romani” in italiano «Salvezza del Popolo Romano»; a lei San Giovanni Paolo II affidò tutte le Giornate Mondiali della Gioventù.

Durante la celebrazione Eucaristica, Papa Francesco ha parlato ai giovani dicendo di  « non rinunciare ai grandi sogni. Non accontentarsi del dovuto. Il Signore non vuole che restringiamo gli orizzonti, non ci vuole parcheggiati ai lati della vita, ma in corsa verso traguardi alti, con gioia e con audacia.»

Presenti alla celebrazione Eucaristica  una rappresentanza di giovani provenienti da Panama e dal Portogallo.

Continuando il Santo Padre si è soffermato sulla tematica dell’amore, l’amore infatti afferma Papa Francesco «chiede di andare oltre, di non restare appesi ai perché della vita aspettando che dal Cielo arrivi una risposta, l’amore spinge a passare dai perché al per chi, dal perché vivo al per chi vivo, dal perché mi capita questo al per chi posso fare del bene. Per chi? Non solo per me: la vita è già piena di scelte che facciamo per noi stessi, per avere un titolo di studio, degli amici, una casa, per soddisfare i propri interessi, i propri hobby. Ma rischiamo di passare anni a pensare a noi stessi senza cominciare ad amare»

A conclusione il Santo Padre ha chiesto un rilancio delle GMG diocesane e  ha continuato dicendo «dopo aver ascoltato diversi pareri e il Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita, competente sulla pastorale giovanile, ho deciso di trasferire, a partire dal prossimo anno, la celebrazione diocesana della GMG dalla Domenica delle Palme alla Domenica di Cristo Re. Al centro rimane il Mistero di Gesù Cristo Redentore dell’uomo, come ha sempre sottolineato San Giovanni Paolo II, iniziatore e patrono delle GMG.»

Alla fine della celebrazione, vi è stato il passaggio  dei simboli della GMG, la croce e la copia dell’icona di Maria “Salus Populi Romani” dai giovani di Panama ai giovani del Portogallo.

A Lisbona infatti si terrà la prossima GMG nel 2023 che avrà come tema “Maria si alzò e andò in fretta”  (Lc 1,39-45).

(Momento del Passaggio dei simboli della GMG dai giovani di Panama ai giovani Portoghesi)
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